
SALA STAMPA 🎙️
Dopo il pareggio interno contro il Sudtirol, Claudio Ranieri analizza così il pomeriggio dell'Unipol Domus.
GRANDE RAMMARICO
"Sono molto contento della prova dei ragazzi, hanno giocato bene contro un avversario che si difende con tutti gli elementi e poi riparte per farti male. Abbiamo concesso poco, potevamo segnare piĂą gol, purtroppo l'episodio ci condanna ma non toglie i complimenti alla mia squadra. Stiamo bene, sono soddisfatto di come si lavora, è chiaro che poi il risultato può premiarti o meno e oggi dispiace non avere vinto".Â
IL CAMMINO
"Non siamo nella condizione di fare tabelle, pensiamo partita per partita e poi tiriamo le somme. Inutile guardare all'avversario, oggi non ci sorride l'episodio, dobbiamo mantenere la solita mentalitĂ e continuare su questa strada. Ci stiamo allenando per i playoff, ogni sfida è tosta, dobbiamo ogni giorno migliorare per giocare al meglio gare come quella di oggi".Â
LAVORARE AL MASSIMO
"Io sono sempre pragmatico e guardo alla prestazione oltre che al risultato, e oggi devo essere contento da una parte e dall'altra dispiaciuto per il risultato. Abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo, peccato perché meritavamo la vittoria ma il calcio è anche questo. Sappiamo quanto è tosto il campionato e ogni partita lo dimostra, io lavoro con il gruppo per essere all'altezza del massimo obiettivo che intendiamo perseguire".
LE SCELTE
"Avevamo alcuni giocatori un po' stanchi e non ho rimpianti per le sostituzioni, perché in quel momento il Sudtirol stava prendendo confidenza, dopo i cambi hanno creato poco o nulla, se non l'episodio decisivo. Tutti hanno fatto benissimo, Luvumbo? Dovevo gestire anche un discorso di altezza dei calciatori, togliendo Lella e Prelec ho sopperito con Deiola, sono pensieri normali per un allenatore. Dispiace per i ragazzi, sono motivati e così bisogna continuare. Lapadula? Un leader nato, trascinatore, davvero un esempio per un gruppo che adesso lavora più che mai al meglio. Oggi dobbiamo essere amareggiati, domani anche, ma quando torneremo in campo per allenarci dovremo trasformare tutta la rabbia in energia positiva".