SALA STAMPA 🎙️

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Così Claudio Ranieri dopo il pareggio interno contro il Genoa.

LA GARA
"Nella prima mezz'ora il Genoa ci ha messo in difficoltà, non riuscivamo a prendere le misure. Siamo cresciuti negli ultimi 15' del primo tempo, abbiamo iniziato bene la ripresa e forse quella pausa per l'infortunio dell'arbitro ha rotto un po' il ritmo. Credo sia stata una gara bella, con diverse opportunità, non siamo stati fortunati in alcune circostanze come sul fallo appena fuori area su Luvumbo un po' come a Venezia. Peccato, ma quando non si riesce a vincere è importante non perdere". 

POSITIVITÀ
"Io dico sempre ai ragazzi di dare il massimo, di ricercare la prestazione. Il calcio e lo sport sono fatti di episodi, l'importante è mettere il massimo ogni volta che si scende in campo. Non posso dire nulla ai miei calciatori, sono soddisfatto della dedizione e devo vedere il bicchiere mezzo pieno. È una bella Serie B con tanta lotta, molta incertezza, andiamo avanti e vedremo dove saremo arrivati". 

CACCIA AL GOL
"Sicuramente dobbiamo migliorare dal punto di vista offensivo. Per farlo occorrono i calciatori che sanno fare gol o crearlo, penso a Mancosu e Pavoletti che stanno recuperando. Servono le reti dai centrocampisti e difensori nei calci piazzati, oggi Pavoletti ci è andato vicino sulla punizione di Kourfalidis. Continuiamo a lavorare, partita dopo partita, con fiducia". 

BRAVO ARBITRO
"Valeri ha arbitrato bene, è un internazionale che non ha bisogno di presentazioni. Anche Monaldi è entrato al meglio, non era semplice all'esordio e a freddo, complimenti a lui". 

GUARDARE IN ALTO
"Io rinuncerò a qualcosa solo quando non sarà più possibile, bisogna credere in quello che facciamo e puntare al massimo. È un periodo dove raccogliamo meno di quanto meritato, specie a Bari e Venezia, mentre oggi il pareggio è tutto sommato giusto. Sappiamo che per andare in Serie A direttamente serve un'impresa e serve fare circa 68 punti, non è semplice ma occorre provarci e poi vedremo dove saremo approdati".