
SALA STAMPA 🎙️
Sconfitta interna per i rossoblù contro la Lazio, Walter Mazzarri analizza la prova dell’Unipol Domus in una serata non certo brillante per i suoi. Sabato prossimo alle 15 si torna in campo sul campo dello Spezia. “Non penso che la Lazio abbia dominato in lungo e in largo”, l’analisi del mister. “Abbiamo commesso l’errore di pensare che potessimo fare la partita noi sempre e comunque, invece che aspettarli un po’ e chiudere gli spazi. I tre gol sono arrivati su palle perse da parte nostra, su situazioni gestite con superficialità”.
ERRORI FATALI
“Il nostro approccio è quello di cercare di fare risultato contro chiunque, anche contro le grandi squadre come la Lazio. Forse oggi abbiamo avuto un po’ di presunzione al cospetto di una formazione che ha giocato compatta come sempre fanno i gruppi di Sarri: ci hanno aggrediti, il rigore ha indirizzato la gara e poi nella ripresa la terza rete in contropiede l’ha chiusa. Abbiamo reso tutti meno dei nostri standard, una prova sottotono a livello collettivo, dobbiamo lavorare su ciò che non ha funzionato, come le reti subite in ripartenza, mentre su azioni manovrate abbiamo contenuto meglio. Paghiamo errori in fase di possesso palla, questo di solito succede alle grandi squadre e forse oggi abbiamo pensato di esserlo. Ci servirà come bagno di umiltà per la gara di La Spezia".
POCA LUCIDITÁ
“Dobbiamo ricordarci che ora le squadre avversarie ci rispettano e studiano, perché abbiamo fatto bene ultimamente. Questo vuol dire dovere essere più responsabili e capire che il compito si fa ancora più complicato. Il buon ruolino con cui arrivavamo qui ci ha un po’ illuso di essere bravissimi, la Lazio ha fatto gol su tre nostre palle perse e il fatto di essere stati propositivi ci è stato fatale. Il numero dei tiri in porta nostri alla fine è maggiore, loro sono stati più feroci, non siamo stati lucidi con la palla tra i piedi. Nella ripresa ci stavamo provando, il 3-0 ha chiuso ogni spiraglio”.
RIPARTIRE SUBITO
“Dobbiamo ripartire da lunedì con la mentalità giusta che abbiamo dimostrato nel 2022, inizia un altro campionato di dieci partite fondamentali nelle quali cercheremo di fare bene come nelle scorse gare, andando in campo al meglio e puntando a ripetere il ruolino tenuto fino alla gara di oggi. Con l’umiltà che ci ha contraddistinto negli ultimi mesi abbiamo messo sotto Atalanta, Napoli, Fiorentina, squadre che sono del livello della Lazio, oggi un pizzico di presunzione ci ha tolto equilibrio ed efficacia, senza dimenticare i meriti dei biancocelesti che sono una grande realtà del calcio italiano e veniva da ottime partite come anche l’ultima contro il Napoli”.
LE SCELTE IN ATTACCO
“Pereiro ha fatto gol e ottime prestazioni, ci sta alternare i vari attaccanti come ho dimostrato nelle scorse gare, ad un certo punto abbiamo messo dentro il tridente perché non ci stavamo a mollare così. Joao Pedro dà l’anima, forse l’assenza del gol gli pesa un po’ troppo come succede alle punte, ma c’è da dire che oggi aveva di fronte difensori molto strutturati ed esperti, la Lazio ci ha rispettato molto inserendo elementi a copertura per ripartire con velocità e qualità”.