
SALA STAMPA 🎙️
Concentrazione al massimo, voglia di continuare a crescere come mostrato dall’inizio del 2022 e unità di intenti con tutto il gruppo. Walter Mazzarri è pronto per la sfida di Bergamo, domenica alle 12.30 (diretta su DAZN e Sky Sport) contro l’Atalanta, e presenta la sfida nell’incontro della vigilia con i media.
“Gara difficile - esordisce il mister - ma il Cagliari del girone di ritorno è diverso da quello dei mesi precedenti: più propositivo, cerca di fare quello che prepariamo. Non ho mai recriminato per le assenze, sono convinto che se continueremo su questa strada potremo dare fastidio anche ad un avversario fortissimo come l’Atalanta. Dovremo essere bravi a leggere la partita e fare le scelte giuste dall’inizio e in corsa. Nandez? Purtroppo ha un problema fisico che si porta dietro dalla Coppa Italia, speriamo possa rientrare presto. Ho un gruppo forte, di ragazzi che si applicano, al di là di chi giocherà ciò che non deve cambiare è la mentalità ”.
ATALANTA, UNA “BIG”
“Anche loro hanno avuto problemi legati al Covid, li incontriamo dopo la sosta e con molti elementi recuperati. Sono una grande squadra, ma io penso che molto dipenderà dal nostro atteggiamento, dall’intensità e applicazione che metteremo in campo, curando il dettaglio potremo creare grattacapi a chiunque. Pensiamo a migliorare, questo ci porterà a non buttare via punti e raccogliere quanto meritiamo, al di là dell’avversario”.
L'APPORTO DI PAVOLETTI
“Leonardo dà l’anima quando gioca. In una società e in una squadra ognuno ha il suo ruolo, quando tutti lo rispettano le cose funzionano al meglio, dentro e fuori dal rettangolo verde. Sta facendo ottime cose, spero che continui così perché vorrebbe dire essere più vicini al nostro traguardo”.
ECCO BASELLI
“Daniele lo allenai alcuni anni fa, purtroppo gli infortuni non lo hanno mai lasciato in pace. Ha qualità tecniche e morali, chiaramente ha bisogno di stare al meglio fisicamente per riuscire a garantire continuità anche in situazione di non possesso palla. Sa bene che non è più una giovane promessa e che deve essere un calciatore in grado di fare bene le due fasi di gioco. Viene da un piccolo risentimento accusato a Torino, ha fatto pochi giorni di allenamento e si sta inserendo nel gruppo, è a disposizione e vedremo come e quanto impiegarlo”.
L’EX LOVATO
“Matteo, al di là di quello che avete visto in campo prima che fosse fermato anche lui dal Covid, mi ha sorpreso per la maturità a dispetto della giovane età . Ha sicurezza e personalità , sembra un veterano, sa quello che vuole. Spero e penso che farà una grande partita, senza guardare a chi ha davanti, ovvero i suoi ex compagni. La cosa più importante è che abbia superato i postumi del Covid, contro la Fiorentina si è visto che aveva un po’ di problemi a livello di condizione, abbiamo avuto modo di lavorare e sono convinto che stia tornando al top”.
GIOVANI ALL’ALTEZZA
“Ultimamente non abbiamo avuto tantissimo tempo per allenarci al completo con continuità . Ho però avuto modo di vedere da vicino i nostri giovani e loro hanno risposto con grande maturità e affidabilità . Avete visto Obert e Kourfalidis quando sono stati chiamati in causa, la nostra Primavera sta facendo benissimo e noi dobbiamo essere bravi ad attingere dal vivaio con attenzione e anche coraggio. Tutti, giovani o più esperti, devono avere la mentalità giusta non appena mettono piede in campo per l’allenamento e la partita, e da questo punto di vista sono molto contento”.
GLI EFFETTI DEL COVID
“Tutti i calciatori raccontano di come al rientro accusino problemi a livello di fiato e resistenza. Bellanova è stato eroico contro la Fiorentina, anche Lovato e Grassi hanno pagato dazio, Carboni è nuovamente a disposizione, ma è stato a lungo fermo e dovrò valutare in queste ore chi sarà più affidabile per la sfida del Gewiss Stadium”.