
POST GARA 🎙️
Un pareggio con rammarico per il Cagliari, passato in vantaggio a inizio ripresa e poi raggiunto dal gol della Fiorentina a quindici minuti dal termine. Nel mezzo un rigore parato dal portiere viola, due legni colpiti e una gara dominata per larghi tratti. Un risultato che non premia pienamente la grande prestazione della squadra: è questo il pensiero di Razvan Marin espresso a margine della gara.
UNA SQUADRA CHE LOTTA
“Siamo dispiaciuti perché nel secondo tempo abbiamo iniziato molto bene e potevamo portare a casa i tre punti, purtroppo però questo è il calcio. Ci abbiamo provato fino alla fine, la squadra sta bene. Siamo più uniti come gruppo, lottiamo di più, certamente dobbiamo ancora crescere perché non si smette mai di imparare”.
TESTA ALL’ATALANTA
“Adesso ci aspettano dieci giorni di pausa, utili per preparare al meglio la prossima gara di Bergamo. Dobbiamo continuare a lavorare così, abbiamo voglia di salvarci e non smettiamo mai di combattere. Il mio ruolo? Io provo sempre a dare il 100%, gioco dove decide il mister”.