
SALA STAMPA 🎙️
I rossoblĂą escono sconfitti dalla gara di Torino, in casa della Juventus, e mister Walter Mazzarri analizza quanto fatto dai suoi sul campo bianconero.
SEGNALI POSITIVI
“Ho visto alcune cose del Cagliari che aveva colto quattro risultati utili prima delle ultime due sconfitte pesanti. Dobbiamo ripartire da questo, gli 0-4 contro Inter e Udinese hanno fatto male, oggi abbiamo dimostrato di avere quella capacità di reazione che già avevamo ammirato contro Torino e Sassuolo, affrontando una big come la Juventus e facendola soffrire nonostante due assenze pesanti come quella di Marin e Nandez. Ad un certo punto il pareggio sarebbe stato meritato, con quelle due grandi occasioni per Dalbert e Joao Pedro che potevano cambiare la storia. Siamo una squadra con tanti giovani, commettiamo ancora troppe ingenuità che dobbiamo eliminare. Oggi un’altra disattenzione ci è costata il secondo gol subito e la gara si è messa in una salita troppo ripida, ma – al di là della sconfitta – posso dire che mi è piaciuto praticamente tutto della serata odierna e di avere ritrovato il sentiero che avevamo intrapreso, sul quale occorre lavorare con sempre maggiore convinzione”.
REAGIRE SUBITO
“La stagione si è complicata oltremodo, ci stiamo mettendo molto del nostro e dobbiamo venirne fuori. Lo dobbiamo alla società , a noi stessi, ai tifosi che stanno soffrendo e ai quali va il mio più grande augurio di buone feste, con l’obiettivo di riuscire a regalare loro presto le gioie che meritano andando in campo col piglio visto oggi in tutte le partite e contro qualsiasi avversario”.
IL LAVORO COME RICETTA
“La risposta dobbiamo darla sul campo, i calciatori come me e i miei collaboratori. Ognuno deve dare il massimo, le parole servono a niente, ciò che contano sono i fatti. Si va in campo e poi si analizza quanto si fa sul prato verde. Se siamo a questo punto così negativo le colpe sono di tutti, ognuno si deve prendere le proprie responsabilità , è chiaro che quando cadi così in basso vanno prese delle decisioni anche forti perché la rotta va invertita. L’unica ricetta è il lavoro, che passa dalla quotidianità degli allenamenti e dalla prova della partita, in base alla quale si viene giudicati. Credo nel lavoro, nello stare insieme, solo così possiamo diventare squadra e arrivare a costruire qualcosa che possa portarci fuori dal momento negativo”.
AUGURI A PRESIDENTE E TIFOSI
"Poco prima della partita ho saputo della positività al Covid del presidente Giulini, ci dispiace e mi dispiace tantissimo, ci tenevamo a maggior ragione a regalargli una bella prestazione stasera. A lui e ai nostri tifosi vanno gli auguri di buone feste e per un felice 2022, sicuramente molto diverso da questi mesi che abbiamo attraversato".