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Il Cagliari esce sconfitto dall’Allianz Stadium per 2-0. Decisive le reti di Kean e Bernardeschi. I rossoblù torneranno in campo giovedì 6 gennaio a Genova contro la Sampdoria alle 12.30.
LE SCELTE INIZIALI
Walter Mazzarri sceglie la difesa a 4 con la coppia centrale Ceppitelli-Carboni. I terzini sono Zappa e Lykogiannis, più avanzati gli esterni Bellanova e Dalbert. Mediana affidata a Grassi e Deiola, in avanti spazio a Gaston Pereiro e Joao Pedro.
I rossoblù scendono in campo concentrati e compatti sin dalle prime battute, i bianconeri gestiscono il possesso trovando pochi spiragli offensivi per poter far male. L’occasione più pericolosa della prima mezz’ora è di Kean: la sua incornata colpisce il palo alla destra di Cragno. Il Cagliari si fa vedere in avanti al 28’ con Bellanova, sul suo cross ci prova Grassi senza fortuna.
JUVENTUS AVANTI
I padroni di casa si portano in vantaggio al 40’ con Kean, che di testa intercetta un cross teso di Bernardeschi dalla trequarti battendo un incolpevole Cragno. Poco tempo per reagire, l’arbitro non concede recupero e si va al riposo con i bianconeri avanti di un gol.
ROSSOBLÙ VICINI AL PAREGGIO
Le squadre tornano in campo riproponendo gli stessi ventidue della prima frazione. Le due più grandi chance per il pareggio rossoblù passano dai piedi di Dalbert al 59’ e dalla testa di Joao Pedro al 67’.
Servito da Bellanova in area, Dalbert arriva prima sulla sfera ma la manda a lato a due passi dal portiere. Quasi dieci minuti più tardi Zappa trova Joao Pedro tutto solo tra i difensori bianconeri, il colpo di testa del numero 10 è respinto in corner da uno straordinario intervento di Sczeczny.
BERNARDESCHI CHIUDE LA CONTESA
In un momento di calma del match, la Juventus accelera all’improvviso e trova il raddoppio con Bernardeschi, preciso ad incrociare con il mancino da posizione defilata sulla sinistra. Il raddoppio bianconero chiude definitivamente l’incontro, che scorre senza ulteriori sussulti fino al triplice fischio.