SALA STAMPA 🎙️

SALA STAMPA 🎙️

Sconfitta crudele per il Cagliari all'Unipol Domus, soprattutto perché arrivata dopo una grande prova dei ragazzi di Walter Mazzarri. Il tecnico a fine partita non nasconde l'amarezza: “Mi dà fastidio perdere in questo modo. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, eravamo privi di sei giocatori importanti, c'erano tanti giovani in campo, eppure abbiamo fatto una grande partita, contro un avversario forte come la Roma che domenica ha bloccato il Napoli. Dispiace per aver preso due gol su calci piazzati, uno dei quali secondo me non c'era, Lykogiannis non aveva commesso fallo su Zaniolo. Credo che alla fine ci fosse anche un rigore di Mancini su Pavoletti, il VAR avrebbe potuto intervenire: meritiamo rispetto, vogliamo essere trattati come gli altri. Ho visto tante cose belle da parte nostra, avremmo meritato senz'altro di più; se continuiamo a giocare così, la salvezza non sarà un problema”.

LA TATTICA DI GIOCO
“Ci siamo schierati con un 4-3-3 modificabile in un 4-5-1 in fase difensiva, Joao Pedro si allargava a contenere sull'esterno. Abbiamo aspettato dove dovevamo, rubato palla dove si voleva, alla Roma non abbiamo concesso nulla nel primo tempo, qualcosa di più nella ripresa da calcio piazzato, mentre noi abbiamo avuto due palle pulite per il raddoppio con Pavoletti, senza contare la traversa di Bellanova”.

“LA SQUADRA CHE VOGLIO”
“Non voglio guardare la classifica, volevo vedere la squadra che piace a me e oggi l'ho vista: compatta, attenta, carica, che concede poco o nulla e sa giocare bene a calcio. Questo tipo di partite però va fatta non solo contro le grandi squadre, ma anche quando affrontiamo un altro tipo di avversario. Dobbiamo mostrare lo stesso spirito e la stessa organizzazione messe in campo oggi, a partire da lunedì a Bologna”.