
POST GARA 🎙️
Protagonista della stagione rossoblù, autore di un'annata in crescita poderosa, Razvan Marin analizza a caldo non solo Cagliari-Genoa ma anche il cammino della squadra che si è chiuso oggi con la salvezza già acquisita aritmeticamente una settimana fa.
DISPIACERE PER STASERA
"Non fa sorridere il fatto di avere chiuso con una sconfitta tra le nostre mura, avremmo voluto regalare un'ultima gioia ai nostri tifosi, peccato perché eravamo entrati bene in partita e potevamo sbloccarla subito, non siamo riusciti a concretizzare le occasioni da rete. Il Genoa ci ha puniti e poi ha fatto la sua partita, avremmo voluto fare meglio".
UNA SPLENDIDA RIMONTA
"Rimane una grande rimonta, rimangono le ultime decisive partite in cui si è visto quanto vale davvero questa squadra. C'è un gruppo forte, valido tecnicamente e moralmente, l'abbiamo detto per mesi quando le soddisfazioni non arrivavano e alla fine abbiamo avuto ragione. Si sono visti spirito e atteggiamento giusti, bisogna ripartire da qui per l'anno prossimo, evitando gli errori e facendo tesoro dalle problematiche incontrate. Questo Cagliari poteva finire più in alto in classifica, è andata così e ci prendiamo tutto il buono che abbiamo fatto puntando a migliorare".
LA PRIMA STAGIONE DI RAZVAN
"Sono soddisfatto, mi aspettavo di avere difficoltà all'inizio, il calcio italiano è complicato ed evoluto, era normale avere bisogno di tempo per ambientarmi. Sono cresciuto col passare delle partite, il ruolo di mezzala mi si addice di più, ho sempre cercato di dare il massimo ovunque venissi impiegato e alla fine gioire con questi colori addosso è bellissimo".