
Il Cagliari sfida la Samp
Senza respiro. Non c’è il tempo di gustarsi le due vittorie consecutive che hanno regalato al Cagliari una bella boccata di ossigeno: così oggi i rososblù affrontano la terza partita in sette giorni: dopo Crotone e Bologna, tocca alla Sampdoria. Un’altra prova difficile, un altro test dove sarà vitale portare a casa un risultato positivo. La marcia verso la salvezza deve continuare a ritmo sostenuto: vietato fermarsi.
DORIANI TOSTI E AGGUERRITI
La Sampdoria è un osso duro. Reduce dal pareggio nel derby, vuole migliorare la propria classifica ed è una squadra dalle qualità notevoli. Il parco attaccanti è di tutto rispetto: Keita, Gabbiadini, Torregrossa, il sempre verde Quagliarella, sulla fascia destra l’esperienza di Candreva e in mezzo il talento di Damsgaard. In mezzo al campo il nostro vecchio amico Ekdal, tra i pali Audero è un portiere di sicuro rendimento. A confezionare il tutto, con la onsueta saggezza e abilità, un altro grande ex come Claudio Ranieri. Nelle giornate di vena, la Sampdoria può mettere i bastoni tra le ruote a tutti: il Cagliari non dovrà attendersi un avversario arrendevole.
I PROGRESSI DEL CAGLIARI
La squadra di Semplici si presenta all’appuntamento del “Ferraris” rigenerata dai risultati. Scontato e banale affermarlo, ma non esiste miglior medicina per guadagnare fiducia e rimuovere le scorie psicologiche che per troppo tempo hanno condizionato le prestazioni. Indicativo aver condotto in porto l’equilibrata gara col Bologna, resistendo anche nei cinque minuti di extratime che altre volte erano stati fatali: significa aver compiuto un buon passo in avanti sul piano della tenuta mentale. Evidenti anche i progressi sotto il profilo del gioco, specie nel primo tempo. Ogni partita presenta un diverso grado di difficoltà e di interpretazione: quel che non deve mancare, indipendentemente dall’avversario, è il tipo di approccio, che dovrà essere identico a quello offerto mercoledì: deciso, sicuro, determinato. Si può immaginare una Sampdoria intenzionata a comandare il gioco ed esercitare pressione all'altezza della metacampo rossoblù; il Cagliari dovrà lottare a tutto campo e cercare di approfittare degli spazi eventualmente lasciati dalla squadra doriana.
SFRUTTARE LA ROSA
Semplici avrà a disposizione Simeone e Rugani, usciti acciaccati dalla sfida col Bologna, e recupera Lykogiannis dalla squalifica. Vedremo se il tecnico chiederà un ultimo sforzo ai suoi veterani reduci dalle fatiche ravvicinate o darà spazio a qualche forza fresca. Le alternative di valore non mancano: giusto dare in linea di massima continuità ad una squadra che si sta ritrovando ma che non è ancora nemmeno a metà dell'opera.
COME SEGUIRE LA GARA
Potrete seguire la web cronaca di #SampdoriaCagliari sul nostro sito e sull'app ufficiale disponibile per iOS e Android. Aggiornamenti in tempo reale e contenuti esclusivi dallo stadio "Ferraris" su Facebook, Twitter e Instagram