
Il Cagliari al Social Football Summit 2020
Anche il Cagliari Calcio ha preso parte alla quarta edizione del Social Football Summit, evento internazionale sul digital marketing nel calcio, articolato in una tre giorni che abbracciava molteplici tematiche inerenti - tra le altre - l'esplorazione di nuovi mercati, le dinamiche economiche ed organizzative nel particolare momento storico attuale, gli asset dell'industria calcistica, gli stadi del futuro, la gestione dei brand e delle partnership commerciali.
La Business Development Manager del Club, Claudia Balu, è intervenuta nel panel "Ready to join Asia?", incentrato sui progetti di sviluppo legati al calcio a 360 gradi nell'estremo oriente, insieme a Borussia Dortmund e Valencia. Un rapporto solido e in rafforzamento, quello costruito dal Cagliari Calcio in Cina. Un anno fa l'avvio della collaborazione con la città di Xiapu, nella provincia del Fujian, per la condivisione di modelli organizzativi e di lavoro legati ai tecnici e agli atleti più giovani, in una partnership che riguarda la sfera economica, sociale e culturale. Quindi il sostegno sanitario nel pieno dell'emergenza dovuta al Covid-19 e il protocollo d'intesa siglato tra Cagliari Calcio e autorità cinesi a settembre.
UNA NUOVA META
"Il mercato asiatico e cinese è in prorompente crescita ormai da diversi anni, l'analisi ci ha portato a valutare le opportunità fornite da quel mercato nella regione, caratterizzata da numeri molto interessanti come il 31% della popolazione cinese che segue il calcio italiano, secondo le statistiche della Serie A che nel 1989 fu il primo campionato europeo trasmesso in diretta in Cina su CCTV 5, il principale canale sportivo nazionale. Altro dato significativo è che oggi circa il 70% degli appassionati cinesi tifa almeno una squadra europea, spesso più di una".
IL LAVORO DEL CLUB
"In questo contesto il Cagliari ha intrapreso un viaggio ambizioso e appassionante, con l'obiettivo di condividere e promuovere la sua filosofia calcistica soprattutto in quelle parti della Cina dove la grande parte del calcio europeo non è ancora arrivata. La missione principale è quella di diventare un acceleratore per la crescita del calcio sotto tutti gli aspetti, ottenendo così un impatto significativo e positivo all'interno delle comunità di giovani calciatori grazie a programmi di alto livello e progetti che vadano oltre l'ambito meramente calcistico, diventando ponte e catalizzatore tra la nostra realtà e quella cinese".
OLTRE IL CALCIO
"Il legame con la Cina, la Regione del Fujian e Xiapu va molto oltre il calcio, trova il sostegno della Camera di Commercio Italo Cinese e della Camera cinese del commercio internazionale. Scambi economici, commerciali e turistici caratterizzano l'unione di questi due territori, in tal senso il Cagliari Calcio è protagonista da tempo di un importante percorso di promozione dell’artigianato e del turismo attraverso la partnership pluriennale con la Regione Sardegna. Questi progetti, con la fondamentale presenza dei protagonisti e simboli rossoblù e tante altre iniziative di ampio respiro, ci permettono di raccontare la nostra storia e il rapporto con il nostro popolo di tifosi presenti in tutto il mondo. Con gli occhi sempre rivolti al futuro e a nuovi scenari, in primis nel mercato asiatico".