Zenga: "Rabbia e voglia di riscatto"

Zenga: "Rabbia e voglia di riscatto"

Penultima conferenza stampa pre-gara della stagione per Walter Zenga, alla vigilia della sfida contro la Juventus, in programma mercoledì alle 21.45 alla Sardegna Arena. Il tecnico ha così presentato la serata con i bianconeri e analizzato il momento rossoblù ad ampio raggio.

VOGLIA DI RISCATTO
"Sarà una partita difficile, come sempre quando si affronta una grande squadra quale è la Juventus, per la quale non esistono amichevoli o gare a bassa intensità. Ciò che mi interessa è quello che sarà e farà il Cagliari, con voglia di vincere e fare la sua partita. Ci siamo sempre espressi benissimo, al netto della gara di Genova e il primo tempo di Verona. Ci manca da un po' la vittoria, i numeri a volte condannano anche le migliori prestazioni". 

PERCORSO A OSTACOLI
"Il nostro sembra un percorso da montagne russe, perché a ogni partita perdiamo un giocatore molto pesante, e questo credo vada sottolineato, alla stregua di una problematica in più a quelle che tutte le squadre e gli allenatori hanno in questo periodo anomalo. Mancherà Nandez, non ci saranno come nelle scorse gare Nainggolan e Pellegrini, contro l'Udinese eravamo senza Rog: diventa complicato trovare sempre delle soluzioni con la coperta corta e dovendo spremere i pochi elementi a disposizione". 

GRUPPO MOTIVATO
"Questo è un gruppo che ha ancora forti motivazioni, se così non fosse non mi avrebbe chiesto di andare in ritiro prima di questa partita e prima dell'ultima stagionale. Nessuno si è mai tirato indietro, anche adesso che siamo alla fine tutti vogliono giocare, c'è chi ha forzato il recupero o è sceso in campo con problemi muscolari e ossa rotte. I miei ragazzi stanno dando tutto e hanno ancora molto da dare, non posso rimproverare loro alcunché. Il Presidente è arrabbiato? Ha tutte le ragioni d’esserlo, è sacrosanto quando i risultati non arrivano. Siamo tutti arrabbiati, io in primis come è obbligatorio per un allenatore, e insieme a me i calciatori".

LE POSSIBILI SCELTE
"Rog dovrebbe recuperare, incrociamo le dita. Pereiro potrebbe avere le sue chance come nelle scorse gare, e penso le abbia sfruttate bene giocando sia dietro la punta che sull'esterno. Ladinetti è un regista da centrocampo a tre, Marigosu e Gagliano non ci sono per niente dispiaciuti, in pochi hanno fatto esordire tanti ragazzi della Primavera come abbiamo fatto noi: siamo orgogliosi e felici di avere dato opportunità a tanti calciatori e alla società di poterli valutare in prospettiva".