Maran: “Tanta rabbia”

Maran: “Tanta rabbia”

In conferenza stampa il tecnico rossoblù spende le prime parole per il presidente del CONI Sardegna, Gianfranco Fara, scomparso questo pomeriggio. “Un grande uomo di sport che conoscevamo e apprezzavamo. Siamo vicini alla famiglia”.

UNA LEZIONE DA IMPARARE
“C’è tanta rabbia perché a pochi minuti dalla fine conducevamo 2-0. Nel giro di un minuto si è complicato tutto, anche per colpa nostra: ci siamo trovati a gestire una doppia inferiorità numerica. Ci deve servire di lezione perché non dobbiamo commettere certe ingenuità. Peccato però alla fine mi tengo un punto su un campo difficile e in quel finale caotico c’era addirittura il rischio di non portare a casa nulla. Allunghiamo la serie positiva a undici risultati utili”.

L’ANALISI DELLA PARTITA
“Forse non siamo stati incisivi come in altre partite. I motivi possono essere molteplici: potevamo fare meglio, ma teniamo presente la bravura del Lecce, le condizioni del campo, la vigilia complicata. Non sono alibi, ma semplici considerazioni. Il Lecce ha scavalcato spesso il centrocampo per non permetterci di pressare. L’episodio del rigore ha scombussolato tutto; prima abbiamo subito gli attacchi degli avversari però ogni volta che ripartivamo ci facevamo pericolosi. Su una di queste azioni Joao Pedro è scivolato al momento di rientrare sul difensore, altrimenti avremmo potuto segnare il terzo gol”.

PROSSIMO IMPEGNO, LA SAMPDORIA
“Dispiace dover fare a meno di giocatori come Olsen e Cacciatore, ma ho piena fiducia nella qualità della rosa. Non guardiamo la classifica in questo momento: pensiamo solo a migliorare”.