
Il Cagliari è arrivato ad Aritzo
La nuova avventura è cominciata: questa mattina calciatori e staff tecnico, con in testa mister Maran, si sono ritrovati al Centro sportivo di Asseminello per dare il via di fatto alla stagione 2019-20. Volti rilassati e sorridenti, sulla pelle i segni dell’abbronzatura delle vacanze. Abbracci e pacche sulle spalle, battute scherzose e risate, l’atmosfera allegra del primo giorno di scuola. Ma anche tanta voglia di ricominciare, rimettersi al lavoro, in vista del calcio d’inizio di un’annata agonistica che richiederà ancora una volta tanto impegno e partecipazione.
La squadra è salita sul pullman brandizzato del Club e, come da programma, alle 11 in punto è partita per raggiungere Aritzo, sede della prima fase del ritiro. Le due ore di viaggio sono filate veloci tra musica, serie Tv, film, libri. Lasciata la 131, oltrepassata Barumini, il bus si è arrampicato sulle strade di montagne che conducono al centro barbaricino. Un percorso ormai familiare ai veterani del gruppo, dato che per il quinto anno di fila il Cagliari si reca ad Aritzo per trascorrere una parte della preparazione precampionato. Ad accogliere il Cagliari al suo arrivo il sindaco di Aritzo, Gualtiero Mameli, e tanti tifosi rossoblù a caccia di autografi e selfie con i loro beniamini.
All’Hotel Sa Muvara, quartier generale del ritiro, la squadra ha preso possesso delle camere per poi ritrovarsi subito per il pranzo. Alle 17 tutti in campo: allo Stadio del Vento è in programma il primo allenamento stagionale.