
Al Cagliari il "Trofeo Sardegna"
Il Cagliari si aggiudica il “Trofeo Sardegna” 2019, superando l’Olbia 1-0 grazie ad un gol di Joao Pedro.
Allo stadio “Scalarba” di Macomer è andata in scena la quarta edizione della manifestazione, patrocinata per il terzo anno consecutivo dal “Banco di Sardegna”. È stata una vera festa: i tifosi sono accorsi numerosi allo stadio per festeggiare la tranquilla salvezza conquistata da Cagliari e Olbia nei rispettivi campionati. Grandi applausi per tutti e tanto entusiasmo: in prima linea i bambini delle società affiliate al Cagliari Football Academy, che non si sono risparmiati nel fare sentire ai protagonisti in campo il loro affetto e la loro genuina passione.
Assente Leonardo Pavoletti, rimasto ad Assemini per sottoporsi a terapie, dopo il problema muscolare che l’ha costretto ad abbandonare il campo nella partita di sabato a Genova.
Il trofeo assegnato alla squadra vincente è stato consegnato dai rappresentanti del Banco di Sardegna, dottor Antonio Garrucciu e dottoressa Giannina Balia, a Nicolò Barella.
Come miglior giocatore della partita, votato sui profili social, è stato indicato Roberto Biancu: il giovane centrocampista ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del presidente dell’Olbia Alessandro Marino.
L’Amministratore Delegato del Cagliari, Carlo Catte, ha infine consegnato un omaggio al Banco di Sardegna, ritirato dal dottor Garrucciu. Tutti i premi assegnati nella giornata di oggi sono oggetti di artigianato artistico presenti nel catalogo di merchandising ufficiale Cagliari Calcio-Isola.
IL PRIMO TEMPO
Ad accompagnare l’ingresso in campo dei giocatori, i ragazzi seguiti dalla cooperativa sociale di Macomer "Luoghi Comuni" e quelli dell'associazione "Sensibilmente Onlus" di Olbia.
Prima occasione della gara al 6’ per il Cagliari: Joao Pedro per Deiola, sinistro fuori misura. Al 10’ Castro cerca Deiola dalla parte opposta con un cross preciso, il centrocampista sardo arriva con un attimo di ritardo sul pallone. Al 13’ Pitzalis anticipa Castro al limite dell’area rossoblù e si proietta in area, sinistro teso, Rafael respinge coi pugni.
Grossa chance per il Cagliari al 16’: lungo cross si Lykogiannis dalla sinistra, Joao Pedro schiaccia di testa all’altezza dell’area piccola, Iotti salva in angolo a portiere battuto. Dal tiro della bandierina però arriva il gol: batte Birsa, stavolta Joao non sbaglia di testa, indirizzando alle spalle di Van der Want.
La partita si dipana su ritmi non disprezzabili, a dispetto del caldo e considerando il clima amichevole.
Al 24’ buon break di Leverbe che dalla trequarti lancia Despodov, il bulgaro controlla a seguire, tiro che finisce sul fondo.
Alla mezz’ora si fa viva l’Olbia, con una veloce ripartenza imbastita da Biancu, appoggio sulla destra per Ragatzu, che prova il tiro a giro da appena fuori area, senza centrare l’incrocio. I bianchi vanno vicinissimi al pareggio al 42’: pregevole giocata di Ragatzu, sul cui lancio in profondità si invola Ceter oltre la linea difensiva: bravissimo Rafael a chiudere lo specchio al colombiano e a deviargli il tiro in angolo.
LA RIPRESA
Quattro i cambi tra i rossoblù dopo l’intervallo: Aresti, Srna Pisacane e Cerri per Rafael, Padoin, Pisacane e Joao Pedro.
Al 58’ cross dalla destra di Pinna, testa di Ragatzu da buona posizione, pallone alto. Al 61’ tiro di Castro dalla distanza, sopra la traversa. Fatalmente il ritmo si abbassa, la gara diventa più spezzettata. Altri quattro cambi al 62’, con gli ingressi di Barella, Cigarini, Ionita e Théréau. Al 64’ spunto di Ragatzu che penetra in area, tiro sul primo palo deviato in angolo da Aresti. Ancora l’ex rossoblù in evidenza poco più tardi: buono il traversone dalla sinistra, Ogunseye in mezzo a due difensori del Cagliari non riesce ad imprimere potenza al pallone che si perde a lato.
Al 72’ iniziativa personale di Barella, che parte dalla sinistra accentrandosi e scaglia un tiro velenoso, respinto in qualche modo da Van der Want. Immediatamente dopo si mette in luce Oliva, l’uruguayano affonda sulla destra e centra un pallone invitante, deviato di prima intenzione da Cerri, appena alto. Quindi è la volta di Ionita a chiamare in causa il portiere dell’Olbia, con una nuova conclusione da fuori area.
Al 78’ dentro Aly Nader, difensore in forza alla Primavera, per Leverbe.
All’82’ Srna trova il raddoppio con un tiro dall’interno dell’area di rigore, ma l’arbitro annulla per fuorigioco degli attaccanti rossoblù posizionati davanti al portiere.
All’83’ va al tiro Théréau, respinge Van der Want, poi la stessa punta francese e Barella si ostacolano al momento del tap-in: alla fine la conclusione a giro è di Pisacane, il difensore manda alto.
All’85’ Barella smarca Théréau davanti a Van der Want, dribbling sul portiere, ma l’attaccante rossoblù si allunga troppo il pallone portandoselo oltre il fondo e non riuscendo a toccare verso la porta vuota. È l’ultima emozione della partita: dopo due minuti di recupero, l’arbitro Collu di Cagliari fischia la fine.
CAGLIARI: Rafael (46’ Aresti); Padoin (46’ Srna), Klavan (46’ Pisacane), Leverbe (78’ Aly), Lykogiannis (62’ Ionita); Castro (62’ Cigarini), Oliva, Deiola; Birsa (62’ Barella); Despodov (62’ Théréau), Joao Pedro (46’ Cerri) – All.: Maran.
OLBIA: Van der Want (90’ Piga); Pisano (46’ Pinna), Bellodi (46’ Dalla Bernardina), Iotti, Pitzalis (46’ Cotali); Vallocchia, Biancu (87’ Belloni), Muroni (52’ Gemmi); Peralta (46’ Ogunseye, 83’ Demarcus); Ragatzu, Ceter (54’ Caligara) – All.: Filippi.
ARBITRO: Collu di Cagliari.
RETE: 17’ Joao Pedro.