
Maran: “Sfruttiamo la carica della Sardegna Arena”
Tra i 22 convocati per la partita di domani contro il Frosinone mancano gli squalificati Barella, Pellegrini e Pisacane, oltre a Cacciatore e Castro. Diversi assenti che non preoccupano comunque il tecnico rossoblù Rolando Maran: “Ovviamente sarebbe meglio sempre avere tutti a disposizione, ma ormai abbiamo raggiunto una certa maturità, chiunque entri sa cosa deve fare. So di poter contare su ragazzi che hanno l’atteggiamento e la mentalità giusta. Il gruppo è cresciuto insieme, i cambi per squalifiche o infortuni rappresentano una bell’occasione per dimostrarlo. Abbiamo fatto un bel salto in avanti, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello mentale: dobbiamo confermarlo con l’intera rosa”.
FROSINONE SQUADRA DA TRASFERTA
“Incontriamo un avversario temibile, che in trasferta dà il meglio di sé: nel girone di ritorno ha perso solo due volte, nelle ultime sei gare fuori casa ha ottenuto 10 punti. Sta attraversando un buon periodo, concede poco; noi dovremo avere pazienza, aggredire la partita con i nostri concetti e sfruttare la carica del nostro stadio. Dovremo essere arrembanti, non andare in ansia e rimanere lucidi ed equilibrati dall’inizio alla fine. Sarà fondamentale sapere leggere le varie fasi della partita”.
IL MATCH DI TORINO
“Domenica scorsa abbiamo dimostrato di avere la capacità e il carattere di portare a casa il risultato. Dal punto di vista della consapevolezza è stato un ulteriore step: siamo rimasti compatti, senza smarrirci. Sono aspetti che dovremo tenere a mente e portarci dietro sul campo”.
PRIMA LA SALVEZZA
“Il nostro traguardo primario rimane la salvezza e non l’abbiamo ancora centrato. C’è entusiasmo intorno alla squadra e questo mi fa piacere, vuol dire che i ragazzi si sono conquistati l’affetto della gente. Il Cagliari ha dimostrato con l’impegno e il lavoro di potersi giocare le proprie carte per obiettivi superiori, ma prima pensiamo a raggiungere la salvezza; se poi successivamente ci sarà la possibilità di puntare ad altro, vorrà dire che ci saremo guadagnati questo diritto sul campo”.