
Faragò: “Poco da rimproverarci”
Paolo Faragò è stato tra i grandi protagonisti della partita col Napoli: “Abbiamo poco da rimproverarci. Per contrastare un avversario tanto forte dovevamo disputare un match fisico, e così è stato, ma siamo scesi in campo anche con l’intenzione di fargli male, non solo di difenderci. Una scelta che ci ha premiato: abbiamo giocato alla pari, questo dev’essere lo spirito che ci contraddistingue. Purtroppo le grandi squadre hanno anche i singoli capaci di vincere la partita con una giocata, come ha fatto oggi Milik”.
CAMBIAMENTI TATTICI
“Ad inizio ripresa il Napoli è partito forte, quindi ci siamo messi a cinque per tamponare le discese dei loro esterni, io sono scalato ad esterno destro. Un atteggiamento apparentemente più difensivo però ci siamo sistemati meglio sul campo e ci siamo anche fatti pericolosi, con quel colpo di testa di Farias e un’azione dove abbiamo concluso un paio di volte dal limite dell’area. Nel corso della partita bisogna sapersi adattare alle varie situazioni tattiche”.
UNICO RAMMARICO
“Abbiamo concesso poco ad un avversario che di solito va tantissime volte al tiro. L’unico rammarico forse è di non essere stati abbastanza cattivi sotto porta, nel concretizzare le occasioni che siamo riusciti a creare. La mia chance nel primo tempo? Ero molto defilato, forse avrei dovuto crossarla più alta, ma l’azione è stata molto veloce, non c’è stato tempo per pensare”.
PROSSIMA TAPPA L’OLIMPICO
“Sabato ci aspetta la Lazio in trasferta, un’altra gara complicata, molto forte specie in casa. Dovremo subito rialzare la testa, ricaricare le pile e andare a Roma per fare la nostra partita senza timori: è l’unico modo per portare a casa punti. Anche oggi non abbiamo fatto pesare le tante assenze, al contrario siamo riusciti ad imporre il nostro gioco in alcuni frangenti. Dovremo cercare di ripetere la gara di oggi, finalizzando le palle gol che la Lazio ci concederà”.