Il Cagliari Calcio a #Famezero

Il Cagliari Calcio a #Famezero

Una giornata da dedicare a chi ha più bisogno di attenzione e aiuto.

Il Cagliari Calcio, in collaborazione con la Caritas diocesana di Cagliari e la Fondazione Carlo Enrico Giulini, ha aderito alla campagna #FameZero in occasione del "World Food Day" della FAO e della “Giornata Mondiale dei Poveri di Papa Francesco”.

Sono stati allestiti dei piazzali per la raccolta alimentare nei nostri punti vendita del Largo Carlo Felice, Piazza L’Unione Sarda e Corte del Sole. Il cibo sarà destinato alla mensa dei poveri della Caritas di Viale Fra Ignazio che fornisce 500 pasti in media ogni giorno, al centro diocesano di assistenza alle famiglie bisognose del cagliaritano, dove ogni mese circa 1060 famiglia ritirano la loro busta della spesa e a "Cucina economica".

I primi visitatori hanno consegnato i loro contributi alimentari intorno alle 10. Alle 12 è stata la volta dei giocatori della Primavera rossoblù, in testa l’allenatore Max Canzi.

“Cerchiamo di dare una mano per quanto possiamo – ha affermato il tecnico – È importante che ragazzi di questa età capiscano che oltre il nostro mondo di fortunati ne esiste un altro dove la gente incontra difficoltà a trovare da mangiare. Siamo educatori, è nostro compito educare alla solidarietà”.

“Ringraziamo il Cagliari Calcio e la Fondazione Giulini per la sensibilità e l’attenzione a questa iniziativa – dice il direttore della Caritas di Cagliari, don Marco Lai – È interessante come giovani di successo si fermino un attimo e pongano l’attenzione sulle persone che ha fatica a reperire il necessario per l’alimentazione o che addirittura vive per strada. Secondo il rapporto FAO un miliardo di persone vive al di sotto della soglia della povertà: la Caritas promuove la cultuta della solidarietà, dobbiamo imparare a prestate attenzione a chi ci è vicino e vive momenti di bisogno”.

Le giornate solidali proseguiranno anche domani mercoledì 14 novembre, dalle 10.00 alle 20.30. Il cibo ideale per questa attività dovrà essere a lunga scadenza e possibilmente inscatolato: si suggeriscono latte, pasta, riso, pelati, ceci, fagioli, mais, biscotti, tonno, zucchero, caffè etc.

Tutti noi con la nostra sensibilità possiamo fornire il nostro contributo. Un piccolo gesto per aiutare chi è meno fortunato.