Maran: “Tre punti fortemente voluti”

Maran: “Tre punti fortemente voluti”

“Lo dovevamo ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto, nonostante non avessimo ancora regalato loro una gioia. Sono contento per tutti, dal presidente ai magazzinieri”. Rolando Maran ha rotto il ghiaccio con la Sardegna Arena: prima vittoria in casa della stagione, conquistata con un’ottima prova da parte dei suoi ragazzi.

SPIRITO E SACRIFICIO
“La squadra ha finalmente raccolto quel che ha seminato. In altre occasioni quello che avevamo fatto non era stato sufficiente; volevamo fortemente questa vittoria, la pressione c’era, ma non ci ha turbato. Abbiamo sfoderato una grande prestazione, con spirito e sacrificio da parte di tutti. Una vittoria ottenuta grazie al gioco. Siamo stati bravi a capitalizzare”.

STRATEGIA VINCENTE
“Ai ragazzi avevo detto semplicemente queste parole: “Vi siete allenati bene, adesso andate in campo e mettete in pratica ciò che avete fatto in settimana”. Abbiamo comandato la partita a centrocampo, cercando il fraseggio e chiudendo sugli esterni quando loro cercavano il cambio di gioco. Bradaric doveva fungere da play ma anche da primo supporto in fase di non possesso, ha fatto quanto gli avevo richiesto. Siamo riusciti nell’intento di non dare spazio nel momento in cui il Bologna guadagnava il pallone. C’è stato da soffrire un po' nella gestione della fatica, alcuni hanno stretto i denti, ma tutto sommato Cragno ha dovuto effettuare solo due parate, non abbiamo corso particolari rischi”.

CASTRO TREQUARTISTA
“Ha fatto una grande partita ma non è una sorpresa per me che lo conosco bene. Lucas è una delle soluzioni in mio possesso, cerco di sfruttarlo nel migliore dei modi. Ho tanti giocatori che possono interpretare il ruolo del trequartista, oggi si sono alternati a seconda della situazione e hanno fatto bene. La squadra ha espresso gioco a dispetto della pressione. Lucas finora non ha potuto essere impiegato con continuità, lui come Bradaric e Joao Pedro: adesso con la sosta lavoreremo per trovare stabilità”.

ORA LA SOSTA
“Abbiamo chiuso bene questa fetta di campionato e andare alla pausa di campionato per poi preparare al meglio la trasferta di Firenze. Sono contento perché finora chiunque è stato chiamato in causa ha risposto alla grande: lo specchio di una squadra che lavora nel migliore dei modi”.

BARELLA E CRAGNO IN AZZURRO
“La loro convocazione è motivo di orgoglio per i ragazzi e per tutta la Società. Stanno crescendo in maniera eclatante. Pavoletti? In area di rigore è tra i più forti in Italia, penso che se continua così possa giocarsi anche lui le sue carte per l’azzurro”.