Cagliari-Olbia 1-0

Cagliari-Olbia 1-0

Il Cagliari si aggiudica il 1º Trofeo Nieddittas - Città di Terralba. Al Centro sportivo “Remigio Corda” davanti a circa un migliaio di persone, i rossoblù (questo pomeriggio in campo con la terza maglia) si sono imposti per 1-0 sull’Olbia. Un test utile per continuare a mettere minuti nelle gambe durante la sosta per le Nazionali in vista della ripresa della Serie A, domenica 16 alle ore 20.30 in casa col Milan, contro un avversario come l’Olbia che nello stesso weekend inizierà il terzo anno consecutivo in Serie C.

Privo di otto giocatori convocati dalle rispettive Nazionali, più gli indisponibili Ceppitelli, Faragò e Rafael, Rolando Maran si è presentato col classico 4-3-1-2, dando spazio a uno dei tanti ex come Aresti in porta, al duo croato Srna-Pajač sulle fasce e alla coppia d’attacco Sau-Farias. A decidere l’incontro un’ottima giocata personale di Lucas Castro, che allo scadere del primo tempo ha concretizzato alla perfezione un contropiede saltando due avversari prima di battere Crosta. In precedenza capitan Dessena aveva colpito la traversa. Nella ripresa il subentrato Pavoletti è andato due volte vicino al raddoppio. Presenti in tribuna i due presidenti, Tommaso Giulini e Alessandro Marino, con a bordocampo in rappresentanza del Cagliari il DG Passetti, il DS Carli (che ha ricevuto il trofeo) e il DT Conti.

IL PRIMO TEMPO
L’Olbia prova a partire forte, al 3’ corner battuto corto e cross di Pinna sul secondo palo per il colpo di testa a lato di Tetteh. Il Cagliari replica al 6’ con un suggerimento di Farias per il tiro di Sau ribattuto da Iotti, Pinna rinvia corto e raccoglie Castro che con un destro dal limite chiama Crosta alla parata a terra. Il portiere dei galluresi è chiamato in causa anche al 9’ su tiro-cross da sinistra di Pajač destinato in porta, ma pure Aresti si mette bene in mostra al 12’ respingendo in angolo un colpo di testa in tuffo di Ragatzu, su cross di Pinna dalla destra.

Cagliari vicino al gol al quarto d’ora, quando Dessena riceve centralmente al limite e si alza il pallone per un destro sulla parte alta della traversa, cinque minuti dopo ancora Pajač, tra i più attivi, salta Tetteh da sinistra e col mancino trova ancora una volta Crosta attento sul suo palo. Seconda parte di frazione con ritmo ridotto rispetto all’avvio e occasioni che arrivano soprattutto a seguito di calci piazzati. Al 27’ angolo da sinistra di Cigarini prolungato da Vergara ma il destro di Farias è alto, poi tre punizioni molto insidiose: al 29’ Ragatzu calcia da circa trenta metri ed è bravo Aresti a distendersi in tuffo, al 32’ punizione dal limite sulla quale Cigarini tenta di scavalcare la barriera ma trova una deviazione decisiva, al 41’ ancora l’Olbia ci prova con Ragatzu con un destro alto.

Il Cagliari si rivede su azione manovrata al 43’, quando duettano Farias e Sau per un sinistro del numero 25 respinto, poi a quattordici secondi dall’intervallo il gol che manda le squadre negli spogliatoi sull’1-0: rapido contropiede avviato da Cigarini, Dessena verticalizza per Castro e l’argentino con un’ottima progressione si accentra saltando in dribbling Pinna e Ragatzu per concludere con un destro rasoterra. Splendida giocata e vantaggio rossoblù.

LA RIPRESA
Si ricomincia con un solo cambio, dentro Pavoletti per Sau. Al 50’ cross d’esterno di Senesi e Ragatzu in scivolata non riesce ad arrivarci per la deviazione verso la porta. Cigarini cerca Padoin con un lancio al 53’, ma il numero 20 riesce solo a sfiorare senza poter indirizzare il suo tiro preso dal subentrato van der Want, un minuto dopo Farias e Castro scambiano sul vertice sinistro dell’area con destro del brasiliano murato in angolo. Cigarini, sempre molto lucido nelle giocate, ci prova addirittura da centrocampo al 57’: palla alta.

Negli ultimi venti minuti di partita sale ulteriormente in cattedra Srna, che fino al 90’ macina metri sulla fascia destra. Al 69’ un cross del croato sarebbe perfetto per la deviazione di Pavoletti a meno di un metro dalla linea di porta, ma è determinante l’anticipo di Vergara per evitare il 2-0; l’asse si ripete all’83’ con colpo di testa del centravanti di poco alto sopra la traversa. L’Olbia sfiora il pareggio sull’azione seguente: un retropassaggio corto di Pajač innesca Martiniello, che si gira in area e conclude sul fondo anziché servire Ragatzu. Ultima occasione all’88’: Farias calcia al volo, sul suo tiro è bravissimo Marson, terzo portiere in campo nella ripresa per i galluresi, a negargli il raddoppio.

Non c’è recupero, finisce 1-0 per il Cagliari con il DS Marcello Carli che riceve il 1º Trofeo Nieddittas - Città di Terralba, mentre i due capitani Dessena e Pisano vengono premiati dal sindaco Sandro Pili.

CAGLIARI: Aresti; Srna, Pisacane, Andreolli, Pajač; Dessena, Cigarini, Padoin; Castro (62’ Lombardi); Sau (46’ Pavoletti), Farias – All.: Maran

OLBIA: Crosta (50’ van der Want, 77’ Marson); Pinna, Vergara, Iotti, Pisano; Tetteh, Senesi, Penningtoni; Biancu; Céter (72’ Martiniello), Ragatzu – All.: Filippi.

ARBITRO: Giua di Olbia.

RETE: 45’ Castro.