
Pavoletti: “Guardiamo avanti”
Al gol ci è andato vicino: prima con un colpo di testa che ha sorvolato di poco la traversa, poi con un fendente da fuori area che si è infranto sul palo. Leonardo Pavoletti questa sera non ha avuto fortuna sotto porta, lui come tutto il Cagliari. Una prestazione della squadra comunque, riconosce il centravanti rossoblù, inferiore alle attese. “Non abbiamo giocato bene e in questo caso le occasioni non arrivano numerose. Però siamo andati vicini al gol in almeno tre circostanze, oltre ai miei due tentativi ricordo anche la punizione di Lykogiannis. L’Empoli, che pure ha meritato la vittoria e ha messo in campo un piglio diverso, ha vinto segnando due gol su tre tiri”.
LAVORARE SULLA TESTA
“Dobbiamo trasformare questo schiaffo preso oggi in energia positiva per reagire subito. Abbiamo del potenziale, dobbiamo calarci nella realtà del campionato come hanno fatto i nostri avversari oggi: andare a lottare su ogni pallone, dal primo all’ultimo minuto. Venivamo da un bel periodo, forse ci eravamo illusi di portare via punti con il minimo sforzo ma la Serie A è un’altra cosa. Dobbiamo avere un atteggiamento diverso, lavorare sulla testa”.
REAGIRE SUBITO
“Non è il caso comunque di fare drammi. Guardiamo avanti, pensiamo alle cose positive: questo tipo di partite le riprendi se fai gol al momento giusto, stasera non è successo, ma sono sicuro che reagiremo in fretta. Domenica ci aspetta subito l’occasione di rifarci contro il Sassuolo: è una squadra forte, oggi ha battuto l’Inter, ma noi alla Sardegna Arena possiamo giocarci le nostre carte. Da martedì lavoreremo per preparare al meglio l’impegno”.