
Mereu: “Orgoglioso del nuovo incarico”
Venerdì scorso un incontro con tutti i rappresentanti delle società affiliate alla Football Academy, con il presidente rossoblù Tommaso Giulini. Oggi in una conferenza stampa alla Sardegna Arena è stato presentato il nuovo responsabile dell’Academy, Bernardo Mereu ed è stata l’occasione per annunciare anche il rinnovato accordo con Saras per i prossimi tre anni. L’ex tecnico dell’Olbia raccoglie il testimone da Oscar Erriu, nominato da questa stagione Responsabile Organizzativo del Settore Giovanile rossoblù.
A introdurre la conferenza, le parole del Direttore Generale Mario Passetti: “Tutta la società, in primis il Presidente tiene molto a questo progetto e oggi vogliamo presentare, detta in termini calcistici, due top player che rafforzano la nostra Academy: il nuovo acquisto Mereu e la conferma Saras al nostro fianco. Per noi il progetto riveste una fondamentale importanza strategica: significa costruire quella rete di relazioni all’interno del territorio e non solo, che permette di mantenere un rapporto costante in maniera diretta con 40 tra società sportive e centri di formazione. Un progetto che coinvolge 5000 bambini con tantissime iniziative, eventi e condivisione di percorsi di formazione. Il vero lavoro non consiste tanto nello scovare giovani talenti, ma quanto gestire al meglio e formare con valori giusti tutti i ragazzi che transitano nella nostra Academy”.
Passetti ha poi voluto ringraziare Saras, al fianco del Cagliari in questo progetto sin dagli albori: “Per noi è stato entusiasmante aver trovato un partner così importante che ha creduto in noi già a partire da tre anni fa. Siamo cresciuti insieme, abbiamo lavorato in particolare modo sul rafforzare il supporto psicologico per i ragazzi e le società. Sono orgoglioso di constatare che grazie alla condivisione delle nostre metodologie alcune società abbiano introdotto in autonomia all’interno del loro organigramma la figura dello psicologo che riteniamo fondamentale quando si va a seguire ragazzi in un’età così delicata”.
Ha preso poi la parola Simona Berri, Responsabile Affari Legali, Societari e Comunicazione esterna della Saras: “Questa iniziativa portata avanti insieme alla più grande società sportiva in Sardegna ci consente di realizzare quello in cui ci riconosciamo: creare valore. Lealtà, spirito di collaborazione, altruismo, gioco di squadra, sono i valori che lo sport esprime. E aggiungo felicità. Dare l’opportunità di giocare al calcio, fare parte di una squadra che richiama il nome del Cagliari può dare grande felicità ai ragazzi e questo aiuta a crescere bene. Dobbiamo creare la società del futuro e se non tutti diventeranno campioni, i ragazzi si porteranno dentro questi valori per il resto della loro vita”.

Oscar Erriu ha ricordato i suoi tre anni alla testa dell’Academy: “Per me è stato un onore andare in giro per la Sardegna, insieme ad un partner dell’importanza di Saras. Ringrazio il presidente Giulini per avere creduto nel progetto. In realtà io mi limitavo a coordinare, ma dietro le quinte c’era il lavoro di tante persone. Abbiamo fatto tanto, ma tanto c’è ancora da fare. Ripartiamo con più forza, con nuove intuizioni, con un nuovo responsabile del valore di Bernardo Mereu, al quale voglio rivolgere il mio più grande in bocca al lupo”.
Bernardo Mereu ha definito il suo nuovo incarico “un premio alla carriera”. “Ho accettato di potermi rendere utile alla crescita del settore giovanile in un ruolo diverso da quello ricoperto per tanti anni. Dopo un peregrinare lunghissimo in giro per la Sardegna, arrivo nella squadra del mio cuore. Sono emozionato ma orgoglioso di cominciare questo nuovo percorso con i colori del Cagliari. Sino a ieri svolgevo un lavoro sul campo, oggi inizio un’attività di coordinamento legata alla formazione di tanti giovani allenatori. Diciamo che ora loro sono i miei giocatori e io sono un po' il loro mister”.
Mereu ha poi spiegato le novità che vorrebbe introdurre all’interno dell’Academy: “Potremmo aumentare i centri di formazione in modo da accorciare la strada ai bambini che si recano al campo di allenamento. La Sardegna è grande e non è raggiungibile da tutti: se riuscissimo a istituire un centro gestito dal Cagliari in ogni provincia potremmo avvicinare i bambini alla pratica sportiva. Inoltre, il nostro obiettivo sarà legato alla formazione degli allenatori: se vogliamo allevare bravi calciatori ma soprattutto bravi cittadini, è basilare che chi lavora con loro sia in possesso di tutte le conoscenze necessarie. La nostra Isola sotto questo profilo è svantaggiata, ma il Cagliari può essere un veicolo di formazione per tutti quei tecnici che vogliono sfruttare le risorse attraverso i nostri corsi di formazione e i master che porteranno ad una crescita importante”.
Ha proseguito Erriu: “Non vogliamo certo sostituirci ai corsi della Federazione, che forniscono una formazione completa; con la FIGC abbiamo sempre svolto tante iniziative in parallelo. Allo stesso tempo il nostro modello non intende imitare nessuno, ma essere formativo: gestire i tecnici tramite l’Academy non è impossibile, in Sardegna ci sono tante figure di valore e vogliamo mettere il loro talento a disposizione dei ragazzi”.
Parola finale affidata a Mereu: “Nel nostro staff agiranno insieme uno psicologo, un preparatore fisico e un istruttore: figure professionali che dovranno essere parte del progetto per la crescita del bambino, interagendo con le persone che gli gravitano intorno, genitori e tecnici. In questo modo faremo crescere anche chi gli sta vicino, per il bene del ragazzo”.