
Primo allenamento ad Aritzo
Si è ufficialmente aperta oggi la stagione 2018-19 del Cagliari. Appuntamento alle 12, ma i rossoblù hanno iniziato ad arrivare al Centro sportivo con ampio anticipo, già a partire dalle 11. Volti abbronzati e sorridenti, abbracci tra i reduci della scorsa stagione, cordiali strette di mano di benvenuto per i nuovi arrivati: le vacanze sono alle spalle, è tempo di ricominciare a darci dentro per preparare una nuova e intensa stagione.
Dopo una prima breve riunione conoscitiva con mister Maran e il suo staff, la squadra si è ritrovata a tavola. Alle 14, in perfetto orario sulla tabella di marcia, la comitiva è quindi salita sul pullman brandizzato Cagliari Calcio per partire verso Aritzo, nel cuore della Barbagia, sede della prima fase del ritiro precampionato. Lasciate dietro una dopo l’altra Isili, Gesturi e Nuragus, il pullman è entrato nel territorio di Aritzo immerso nel verde tra boschi di lecci e pini, attraversando il valico Sa Casa, a 1.040 metri di altitudine, e passando accanto al monumento naturale Su Texile, un roccione calcareo che si innalza sulla cima di un alto colle: “Il tacco” si trova a 975 metri di altezza ed è ritenuto uno dei simboli del centro barbaricino.
Il pullman, salutato con affetto dai tifosi giunti sul posto, è così arrivato alle 16 all’Hotel Sa Muvara. Qui la squadra ha trovata ad accoglierla il sindaco di Aritzo, Gualtiero Mameli, e l’assessore allo Sport, Giuseppe Pili, che hanno dato il loro benvenuto a nome di tutta la comunità. Aritzo accoglie il Cagliari per il quarto anno di fila e il suo genuino entusiasmo è rimasto immutato come la prima volta. Squadra e staff tecnico hanno subito potuto godere di un notevole stacco climatico: 26 gradi, contro i 37 di Asseminello.
Dopo avere preso possesso delle camere, alle 17.30 tutti in campo allo “Stadio del Vento”, per il primo allenamento stagionale.
Fase iniziale della seduta dedicata all’attivazione, quindi lavoro tecnico individuale: trasmissione della palla e occupazione degli spazi in campo. La sessione si è conclusa con un lavoro aerobico intermittente.
Al termine mister Maran ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni ai media: “Per noi è un po' come il primo giorno di scuola. Ci siamo tutti calati in questa realtà con grande voglia e partecipazione: la vedo sia nello staff che nella squadra. Se il buongiorno si vede dal mattino, quel che ho percepito finora sono solo sensazioni positive”. Su Aritzo: “Non pensavo sinceramente di trovarmi a lavorare in un posto così bello, su un terreno di gioco tanto curato. L'impatto è stato senz'altro magnifico, sono stato piacevolmente colpito da tutto ciò che mi circonda”. Sulla preparazione: “Sarà un lavoro progressivo, oggi comunque i calciatori arrivano in ritiro con del lavoro sulle spalle. Dovremo essere bravi a presentarci ai primi impegni con dei minuti nelle gambe, questo ci impone il calcio di oggi”.
Il Cagliari ritornerà in campo domani mattina alle 9.30 per una nuova seduta di allenamento. Bis nel pomeriggio alle 17. Alle 21 l'incontro con i tifosi in piazza Bastione: sarà l'occasione per presentare al pubblico la seconda maglia da gioco e quella dei portieri.