
Canzi: “Premiati i nostri valori”
Grande soddisfazione in casa della Primavera rossoblù per la promozione alla categoria superiore, ottenuta in una partita col Bari da dentro o fuori, dopo aver disputato un'ottima stagione. Il tecnico Max Canzi: “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Siamo rimasti in testa al campionato dalla quinta alla ventitreesima giornata, perdendo la promozione diretta per un solo punto; poi io dico sempre che la classifica rispecchia i valori di un torneo, dunque onore al Palermo che ci ha preceduto. Un successo che vogliamo dedicare al Presidente Giulini, che ci ha creduto sin dal primo giorno, quando è venuto a trovarci in ritiro per fare un discorso alla squadra, e ci ha sempre sostenuto; e al Direttore Mario Beretta che ha voluto con tutte le sue forze questo risultato e che ci lascia per intraprendere una nuova sfida professionale”.
Promozione raggiunta con tanti giocatori classe 2000, buttati nella mischia nella stagione precedente. “Sapevamo di avere poche chances di migliorare il ranking e giocare in Primavera1, così abbiamo pensato di far giocare questi ragazzi che ci siamo ritrovati con un anno in più di esperienza. In questa stagione siamo partiti con l'obiettivo di salire di categoria ma il nostro compito primario è forgiare giocatori in ottica prima squadra; in tre anni abbiamo formato Colombatto, che ora è titolare in B e moltissimi giocatori che fanno ottima figura in C”-
Canzi non ha esitato a fare ricorso a un giocatore all'esordio assoluto in Primavera come Salvatore Boccia, classe 2001. “Lo conosciamo bene, ha fatto un ottimo campionato con l'Under 17 e si è allenato spesso con la prima squadra. Ha giocato una grande partita”.
Luca Gagliano ha messo il sigillo sulla gara di oggi con una bella doppietta. “Abbiamo preparato la partita molto bene per tutta la settimana. L'approccio è stato aggressivo, alla fine del primo tempo abbiamo subìto immeritatamente un gol, ma siamo tornati all'attacco ed è arrivata la nostra quarta rete. Da lì in avanti la gara è stata gestita con tranquillità. L'anno prossimo ci aspetta un campionato di valore superiore, cercheremo di lavorare per migliorare ogni singolo dettaglio e ottenere la permanenza in Primavera1”.
In gol anche il gemello di Gagliano nell'attacco rossoblù, Riccardo Doratiotto. “Abbiamo conquistato quella promozione che ci era sfuggita nella partita col Palermo. La squadra meritava questo risultato: è un gruppo unito, dove ognuno lotta per il proprio compagno; il mister ci sprona a non mollare nulla, in allenamento e in partita. Siamo stati bravi a superare un momento negativo, il passaggio al 3-5-2 ci ha agevolato. Personalmente mi sono trovato bene nel ruolo di seconda punta: con Gagliano ci intendiamo ad occhi chiusi. Questo era il mio ultimo anno in Primavera: vediamo cosa mi riserverà il salto nel calcio dei grandi”.