Lopez: “Crederci sempre”

Lopez: “Crederci sempre”

Vittoria ottenuta grazie ad un finale incredibile e due gol in pieno recupero ma Diego Lopez ha apprezzato la prova complessiva dei suoi ragazzi: “La squadra mi è piaciuta, in una partita molto complicata per noi. Il Benevento è ultimo in classifica ma gioca bene a calcio, viene bene fuori palla al piede e si è visto anche oggi: ci hanno messo in difficoltà diverse volte. Bisognava stare attenti, non siamo andati a pressare alti e abbiamo interpretato bene la superiorità numerica: li abbiamo fatti palleggiare nella loro metacampo, alcune volte sono usciti, ma era normale, tutto sommato non si sono fatti pericolosi. Siamo stati forti a centrocampo. Nel primo tempo forse noi abbiamo sbagliato qualche ripartenza che avremmo potuto sfruttare meglio”.

REAZIONE VIGOROSA
“Abbiamo tenuto bene il campo sino alla fine. Ho inserito tre attaccanti, siamo arrivati ad occupare l’area con due punte. La reazione c’è stata e siamo riusciti a contenere anche i contropiede del Benevento. Il calcio è questo: contro la Lazio abbiamo preso gol a trenta secondi dalla fine e avremmo meritato di vincere; stavolta abbiamo fatto due gol in quattro minuti di extratime. Ci abbiamo creduto: a volte attacchi, attacchi e non fai gol: oggi è capitato il contrario. Sono 3 punti che rimarcano l’importanza di crederci sempre e danno anche maggior sostanza al pari ottenuto domenica contro la Lazio”.

LE SOSTITUZIONI
“Sau aveva mezz’ora nelle gambe, si era allenato solo venerdì. Ceter fisicamente è fortissimo, ha 20 anni, viene da un calcio diverso, deve imparare a giocare senza palla; lo vedo in crescendo. Sono contento di quelli che sono entrati. Castan l’ho sostituito perché era già ammonito e poco prima aveva commesso un fallo che avrebbe potuto causargli il secondo giallo”.

LA PERSONALITA’ DI BARELLA
“Mi piace perché ha grande personalità, dà tutto sia in partita che in allenamento. Non c’è solo lui, abbiamo altri giovani interessanti, in crescita, come Miangue, Romagna e Han”.

CONCENTRAZIONE E LAVORO
“Ora abbiamo 5 punti di vantaggio sul terz’ultimo posto, dopo la partita contro la Spal ne avevamo 8, ieri sera solo 2. Ci siamo staccati un po', ma il campionato non è finito, l’obiettivo non è raggiunto. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a lavorare come stiamo facendo”.