Han: “Sto vivendo un sogno”

Han: “Sto vivendo un sogno”

L’attaccante Kwang-Song Han ha rilasciato una video-intervista ai nostri canali ufficiali. “L’emozione più grande da quando sono arrivato in Italia? Sinceramente il primo gol in Serie A”, ha detto il giovane nordcoreano. Han è rientrato a Cagliari dopo aver passato la prima parte di stagione in prestito in Umbria: “Ringrazio il Perugia che mi ha dato l’opportunità di crescere. Non mi aspettavo di rientrare ora, sono contento! Ringrazio il Cagliari e il Presidente Giulini che ha creduto in me e mi sta dando la possibilità di giocare in Serie A. Sto vivendo un sogno”. 19 anni, ma con le idee già molto chiare: “Lavoro ogni giorno per migliorarmi sempre di più, sono giovane, ho da imparare tanto. Ascolto i consigli di mister Lopez e dei miei compagni di squadra”. Il calore della gente: “Qui a Cagliari tutti mi vogliono bene, mi sento come a casa”; il 32, un numero speciale; gli idoli Cristiano Ronaldo e Dybala; le lezioni di italiano: “Va un po’ meglio, ma devo studiare ancora tanto, è difficile!”.


LA VIDEO-INTERVISTA INTEGRALE


ENGLISH VERSION
Striker Kwang-Song Han made an exclusive interview for our official channel. “The biggest emotion since I came in Italy? Honestly, first goal on Serie A”, the young player from North Korea said. Han came back to Cagliari after spending the first part of season on loan in Umbria. “I thank Perugia which gave me the chance to grow up as a player. I did not expect to come back now, I am happy! I also thank Cagliari and Chairman Giulini, who believed in me and gave me the chance to play in Serie A. I am living a dream”.19 years old, but already very clear ideas: “I work every day to improve more and more, I am young, I have to learn a lot. I listen to the advices of Lopez and of teammates”.The warmth of people: “Here in Cagliari everybody loves me, I feel like I am at home”; number 32, a special number; his idols Cristiano Ronaldo and Dybala; the lessons of Italian: “It is getting better but I still have to study a lot, it is quite hard!”.