Un altro scontro diretto, uno che può decidere le sorti di un campionato. Se la gara di Crotone era ritenuta importantissima, quella di questo pomeriggio alla Sardegna Arena contro la Spal è da considerare fondamentale. Con una vittoria il Cagliari allungherebbe sensibilmente il vantaggio sulla terz’ultima: non sarebbe salvezza certa, la strada verso la permanenza in A sarebbe ancora lunga e impervia, ma intanto si potrebbe respirare e guardare al futuro con qualche certezza in più. Oltre che tenere lontana una diretta concorrente.

SPAL PERICOLOSA
La Spal arriva alla Sardegna Arena con tutt’altra intenzione di fare la vittima sacrificale. Sette giorni fa contro l’Inter si è vista una squadra in piena salute, che non si è arresa una volta sotto e ha continuato ad attaccare sino all’ultimo alla ricerca del pareggio, cogliendo in pieno recupero il frutto dei propri sforzi. La guida il maturo bomber Antenucci e occhio anche a Paloschi, che ha ritrovato il gol proprio domenica scorsa. L’arrivo di Kurtic, creativo trequartista capace di trovare colpi che fanno male, è stata una mossa di mercato azzeccata. All’andata il Cagliari seppe violare il “Paolo Mazza”, ma da allora sono cambiate tante cose: la Spal ha trovato la misura con la categoria, gioca un ottimo calcio e sa lottare come deve fare una matricola al primo anno di A.

CAGLIARI QUASI AL COMPLETO
Diego Lopez può contare finalmente dopo parecchio tempo sulla rosa quasi al gran completo. Torna a disposizione Joao Pedro dopo quattro partite, Marco Sau ha avuto un’altra settimana di allenamenti in più per raggiungere la massima efficienza fisica dopo la botta presa contro il Milan, Leonardo Pavoletti e Nicolò Barella hanno scontato la squalifica. Il Cagliari acquisisce una iniezione di fantasia, forza d'urto, brillantezza e cambio di passo. All’appello mancano i soli Pisacane, Miangue e Ceter: per vincere la partita più importante dell’anno, come l’ha definita in settimana Luca Cigarini, bisognerà fare ricorso alla forza trasmessa dal gruppo, come già accaduto in passato. Atteggiamento sfrontato, sicuro, aggressivo; concentrazione allo zenit, per evitare ripartenze veloci o essere sorpresi su calcio piazzato. Sul pezzo, dal primo al novantesimo minuto. Pronti a colpire senza che l’esito della partita possa essere rimesso in discussione da un episodio sfortunato. I 3 punti sono troppo importanti per giocarseli attraverso una leggerezza.

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ECCELLENZA I.S.O.L.A. 
Prima del calcio d’inizio verrà consegnato al capitano della Spal un oggetto artistico opera di Leoni Arte. Le creazioni di Leoni Arte si ispirano alla natura sarda, al mondo agro-pastorale e al mondo marino. Lampade, vasi e ciotole a forma di ricci di mare, meduse e coralli sono riprodotti con grande forma espressiva. L’oggetto artistico stupisce e crea emozioni. Le ceramiche sono realizzate e dipinte interamente a mano con le più tradizionali tecniche di formatura, scelta in base al progetto. Prevale su tutto l’abilità manuale in grado di dare espressività ad ogni oggetto.