
Bravi lo stesso
Non riesce al Cagliari l’impresa di fermare l’Inter alla Sardegna Arena. Non è bastata una grande prova da parte dei rossoblù che, per l’impegno, il coraggio, la grinta, la determinazione e la qualità tecnica profusi sul campo avrebbero quantomeno meritato il pareggio. I nerazzurri si sono imposti 3-1 guadagnando il primo posto in classifica in attesa delle partite di domani, ma al Cagliari vanno i doverosi applausi per un’ottima prova davanti ad un avversario che ha confermato una volta di più la capacità di sfruttare pienamente le occasioni: quel cinismo da grande squadra che ha punito troppo severamente i rossoblù.
FUNZIONA IL PRESSING ALTO
Diego Lopez conferma la stessa squadra vittoriosa ad Udine. I rossoblù partono fortissimo, attuando un pressing altissimo mirato a disturbare la creazione della manovra all’altezza dell’area di rigore interista. Il Cagliari si prende anche dei rischi ma la tattica aggressiva funziona: l’Inter fatica ad uscire dalla propria metacampo. I primi venticinque minuti sono un monologo rossoblù. Sulla trequarti il Cagliari recupera tantissimi palloni e colleziona calci d’angolo. Al 4’Joao Pedro arpiona un pallone in area ma non riesce a girarlo verso la porta con la forza necessaria per castigare Handanovic. Un minuto dopo Handanovic col corpo ostruisce la strada a Pavoletti, che si era lanciato su una palla vagante. Al 12’ Miranda commette un fallo di mano che gli costa il giallo su un tiro dalla distanza di Romagna.
MIRACOLO DI HANDANOVIC
La più grossa occasione al 16’: cross dalla destra di Faragò taglia fuori Handanovic, irrompe Pavoletti che tira al volo a colpo sicuro, sembra gol, Handanovic recupera la posizione e riesce in qualche modo a salvarsi un angolo. Una vera prodezza, quella del portiere sloveno. Poco dopo il duello Pavoletti-Handanovic si rinnova: il centravanti controlla bene e di destro scarica verso la porta, il portiere risponde con un’altra grande parata: tutto invalidato dalla segnalazione di fuorigioco. Il Cagliari cerca con insistenza la carta del lancio lungo a pescare l’attaccante nel cuore della difesa nerazzurra: i centrali di Spalletti sono attenti ma le seconde palle sono tutte del Cagliari che si proietta nuovamente verso Handanovic.
INTER IN VANTAGGIO
Di fronte però c’è una grande squadra che fa vedere di sapere cogliere l’attimo nel momento più difficile. Al 28’infatti un cross di Candreva dalla destra coglie Perisic dalla parte opposta: tocco al volo, forse un po’ fortunoso, verso il centro, dove Icardi scaraventa in rete. Inter in vantaggio in pratica al primo tiro in porta. Il Cagliari incassa, barcolla ma resta in piedi. Prende invece coraggio l’Inter che al 39’sfiora il raddoppio: ancora un cross di Vecino, Rafael è superato, Icardi fortunatamente non riesce a toccare in gol.
IL RADDOPPIO DI BROZOVIC
Il Cagliari inizia la ripresa a ritmo leggermente più ridotto: i tesori di energie spesi si fanno sentire. Nell’Inter Brozovic rimpiazza l’ex di turno Vecino al 52’. Il croato al 55’s igla il raddoppio: assist di Candreva all’indietro, botta precisa di prima intenzione che non dà scampo a Rafael. Lopez manda dentro Farias per Ionita: i rossoblù appaiono stanchi, la mazzata del raddoppio è dura.
PAVOLETTI LA RIAPRE
Ci vuole un guizzo, una scintilla per riaccenderla. La miccia l’accende Pavoletti che al 71’ segna un gran gol, al volo, su cross dalla destra di Faragò: il tiro del centravanti rossoblù fulmina Handanovic, che stavolta non ci può arrivare. Il gol rianima la squadra e il pubblico della Sardegna Arena. Entra anche Cossu al posto di Joao Pedro. A dieci minuti dal termine, Farias ha un’ottima palla per il pareggio: il brasiliano taglia bene nel mezzo della difesa, il tiro però è debole, para Handanovic.
GIALLO TERZO GOL
All’81’ l’Inter chiude definitivamente i conti con un’azione controversa. Su appoggio di Candreva dalla destra, Faragò svirgola, Rafael è sul pallone ma viene disturbato da Perisic: il portiere allontana in qualche modo ma Icardi è pronto sulla respinta a calciare in gol. L’arbitro Pairetto rivede l’azione al VAR ma decide di convalidare. Ultime sostituzioni: Giannetti per Pavoletti nel Cagliari, Cancelo e Eder per Candreva e Icardi nell’Inter.
I 5 minuti di recupero non cambiano nulla: 3-1 per l’Inter, il Cagliari si prepara alla gara di TIM Cup di martedì contro il Pordenone e all’impegno di campionato di domenica a Bologna.