Roberto Colombo ha chiuso la sua carriera professionistica subentrando a Rafael nei minuti finali della sfida contro il Chievo: “Attendo di sottopormi ad un intervento chirurgico alla spalla. Si chiude la mia carriera che mi ha visto in campo in tutte le categorie con una puntata in Champions. Al momento del mio ingresso sul terreno di gioco ho ricevuto un grande applauso: tutto bello, è stata un’emozione fortissima divisa con le persone che mi stanno accanto . Ringrazio i compagni che hanno permesso che ciò avvenisse. I tifosi, nonostante non abbia avuto in questi due anni un ruolo in prima linea, hanno capito che ho cercato sempre di dare il massimo per la squadra. Questo tributo mi gratifica di tanti sacrifici. Il mio grazie anche alla Società”.

Un ruolo fondamentale, quello di Colombo, all’interno dello spogliatoio. “I giocatori più anziani devono dare una mano al raggiungimento dell’obiettivo: specie nei momenti più difficili basta una parola giusta per ritrovare la serenità e superare l’ostacolo. Il nostro cammino è iniziato nel ritiro estivo di di due anni fa: si puntava a riportare la squadra nella massima serie, così è stato; ora un altro traguardo praticamente raggiunto: la salvezza al primo anno in A. Questa squadra ha un futuro perché ha tanti giocatori di ottima levatura e lo dimostrerà anche negli anni a venire”.