L’ala destra del Cagliari con le sue 16 reti, ha contribuito in maniera determinante alla salvezza del Cagliari.

Questi 16 goal sono da incorniciare.

Molti di questi sono da catalogare tra i più belli della storia del Cagliari.

Per queste prodezze e per tante altre invenzioni ci sembra più azzeccato l’appellativo di  “Harry Potter”.

La realtà è che questo ragazzo dal sorriso dolce in questa stagione si è conquistato la stima e l’affetto di tutta la tifoseria qui a Cagliari ed in tutta la Sardegna, poi quella del selezionatore della Nazionale Italiana Marcello Lippi.

La tifoseria ha imparato ad apprezzarlo per le sue coraggiose prestazioni in campo e la sua disponibilità fuori dal rettangolo di gioco.

Nella stagione appena terminata è stato probabilmente il più continuo tra i suoi compagni di reparto, poche flessioni per lui, nonostante il calendario reso mostruoso da interessi televisivi, oltre che dall’incremento del numero di squadre.

Ormai Mauro Esposito è diventato a Cagliari una bandiera, qui ha fatto il salto di qualità professionale, difficile immaginare  che un giorno potrà andare via. Più facile e più gradevole pensare invece che qui trovi spazio fino alla fine della carriera e anche oltre.

La lealtà, la disponibilità e il coraggio non gli sono mancati finora e certamente non verranno meno con il passare degli anni adesso che si è integrato così bene in questa realtà.