Primavera, pareggio in extremis

Primavera, pareggio in extremis

Pareggio all'ultimo respiro per la Primavera rossoblù, che impatta sul 3-3 in casa contro l'Hellas Verona, rimontando allo scadere il doppio svantaggio. Continua la corsa salvezza, in attesa delle partite che rimangono da giocare per la penultima giornata e dell'ultimo turno.

Hellas ficcante in avvio con Schirone e il suo tiro-cross. Al 9' Konate viene murato in angolo, ma la superiorità Cagliari è evidente e al 21' viene premiata: Carboni imbecca Konate, controllo e tiro fulminante da attaccante di razza, 1-0. Al 23' è già pareggio: disimpegno errato, Florio non perdona. 

La reazione immediata porta le firme di Delpupo e Konate ma i tiri non sono troppo pericolosi, l'Hellas prende coraggio e al 40' con Cazzadori trova il 2-1 grazie al tiro forte e preciso dalla distanza. Un paio di minuti ed El Wafi fa 3-1 inserendosi da corner. 

La ripresa è in salita per il doppio svantaggio, il Verona punge con Bragantini e Joselito, tiri fuori non di molto. Al 53' dentro Arba e Sulev per Caddeo e Delpupo, all'intervallo Pulina aveva rilevato Zallu. Gli assalti rossoblù vedono Palomba e Veroli in costante proiezioni offensive, Vinciguerra e Konate a battagliare davanti, Pulina a sfrecciare sulla sinistra. Al 70' Pulina d'astuzia si guadagna il rigore che Cavuoti trasforma con freddezza.

Parte il forcing finale: all'80' splendido inserimento di Palomba e volee che trova la traversa; all'89' incorna Konate e Boseggia vola a toglierla dall'angolino alla sua destra. Ma al 95' Veroli fa 3-3: ultima spinta, Palomba crossa, Veroli di destro non sbaglia.

Pareggio importante per tenere a distanza le rivali, in attesa delle sfide di Napoli e Atalanta e capire come si snoderà l'ultimo turno, con i rossoblù a Frosinone.