Primavera battuta

Primavera battuta

Non basta il gol di Pulina in avvio di gara, la Primavera del Cagliari cede 3-1 in casa al Lecce capolista.

LE SCELTE
Dentro Pulina e Vinciguerra ai lati di Griger nel tridente offensivo. In difesa, davanti a Lolic, ci sono Zallu, Palomba, Veroli e Idrissi. Mediana con Caddeo, Carboni e Cavuoti.

VANTAGGIO IN APERTURA, GOL LECCE IN CHIUSURA
Primo tempo che si apre con un Cagliari che parte con grande convinzione ed efficacia. Subito manovra ficcante e ritmo importante nelle due fasi. Al 2' Griger di testa da azione d'angolo, palla fuori di poco. Il Lecce punge con Corfitzen e Hasic, ma prima Lolic blocca e poi la palla termina a lato. Al 13' la sblocca Pulina: rimessa di Idrissi da sinistra, cross dentro di Cavuoti e Pulina controlla trovando la rete. Il Lecce punge al 19' ma Corfitzen calcia alle stelle di prima intenzione una palla persa in uscita da Cavuoti. Lolic è decisivo su Salomaa al 20', quindi al 33' Zallu con una prodezza sulla linea di porta a evitare la rete di Samek a botta sicura. Dopo la punizione di Pulina al 38' (alta di poco), il Lecce pareggia con Corfitzen allo scadere: bel controllo in area, girata mancina che fredda Lolic.

SORPASSO SALENTINO
Il Lecce inizia bene la ripresa e sfiora il vantaggio con Burnete (tiro alto per due volte), che alla terza sfonda: errore in impostazione, tiro di Samek, Lolic para ma il tap-in di Burnete è vincente. Al 56' si fa male Carboni (dentro Konatè), quindi dentro anche Conti e Belloni al posto di Caddeo e Pulina. Il Lecce trova spazi in contropiede e il Cagliari fa la partita spingendo per il pari, ma al 69' Griger di testa colpisce male e la sfera va fuori. La spinta rossoblù non sortisce effetti sperati, all'88' il Lecce la chiude in contropiede con il rigore di Berisha per fallo di Palomba. Finisce 3-1 per i salentini.