
Primavera eliminata
Finisce nel modo più amaro possibile la strepitosa stagione della Primavera rossoblù, che per oltre un'ora assapora l'approdo alla finale per lo Scudetto di categoria, poi viene rimontata dall'Inter e deve lasciare ai nerazzurri l'ultimo atto contro la Roma. Finisce 3-3 nei 120' e il miglior piazzamento nella regular season premia la squadra di Chivu. Solo applausi per il Cagliari, che fino al 75' domina ed è in vantaggio di tre reti (doppio Desogus e Luvumbo su rigore, tutto nel primo tempo), poi incassa la rete di Abiuso, perde certezze e finisce per subire il pareggio allo scadere. Nell'overtime i tentativi sono molteplici, ma non arriva l'ennesima prodezza.
LE SCELTE INIZIALI
Senza Zallu, vittima di un trauma contusivo diretto sul fianco sinistro a livello della loggia renale, occorsogli negli ultimi minuti della gara con la Sampdoria, Agostini sceglie Sulis sulla destra della difesa e il ritorno di capitan Kourfalidis in luogo dello squalificato Carboni a metà campo. Il resto è identico alla gara dei quarti di finale, con Luvumbo-Delpupo-Desogus davanti, Conti e Cavuoti insieme al greco in mezzo, Obert-Palomba coppia centrale con Secci a sinistra e D’Aniello tra i pali.
SUBITO CAGLIARI
Passano 8’ e Luvumbo dal limite mette il primo squillo della gara, col pallone alto non di molto. I nerazzurri ci provano senza sussulti, così al 14’ Desogus firma il vantaggio: contropiede del numero 10 e di Delpupo, il portiere Rovida esce al limite dell’area e stende l’argentino, ammonizione e punizione che Desogus trasforma calciando sul palo coperto dall’estremo difensore. L’esultanza è tutta per Francesco Zallu, a testimonianza della solidità del gruppo rossoblù.
INTER A TESTA BASSA
Per 20’ l’Inter cinge d’assedio la porta del Cagliari, sulle spalle di Franco e Valentin Carboni che orchestrano la manovra innescando Fabbian e Zuberek. I ragazzi di Agostini giocano però una gara tenace, attenta, rispondendo colpo su colpo. Al 29’ Valentin Carboni da fuori col mancino manda fuori di poco, poco prima D’Aniello è bravo a mettere in corner un insidioso colpo di testa.
CAGLIARI LETALE
L’ultimo scorcio di primo tempo è da applausi. Sulis blocca in più circostanze i nerazzurri che gli si parano davanti, la retroguardia chiude e tiene alta la squadra, così al 42’ Luvumbo se ne va nello stretto sul lato corto dell’area di rigore e procura il penalty: tiro chirurgico col sinistro alla sinistra del portiere e raddoppio. Andare al riposo sul 2-0 sarebbe oro, ma al 45’ arriva addirittura il tris: contropiede sull’asse Palomba-Secci-Desogus, il numero 10 col piatto destro infila Rovida e manda tutti all’intervallo.
SPAZI IN CAMPO APERTO
L’Inter cerca di mettere in campo il tutto per tutto per riaprire la gara, inevitabilmente apre spazi dove si buttano dentro le frecce rossoblù. Al 55’ Fabbian manda alto dal limite dell’area piccola, ma la grande chance è per Luvumbo al 56’: contropiede di Delpupo che l’angolano conclude con un tiro alto. Ci pensa Abiuso, al 77', ad accorciare le distanze con il tap-in sulla respinta corta di D'Aniello. La gara si incendia ulteriormente, i milanesi si buttano avanti a caccia del gol che riaprirebbe la sfida, D'Aniello è bravissimo sul colpo di testa di Moretti (all'84') e poi la mischia aiuta il Cagliari.
FINALE CONVULSO
E il gol interista arriva al 90': sull'ennesima palla buttata in area, Abiuso centra il colpo di testa imparabile per D'Aniello. La beffa arriva al 94', con Sangalli che in mischia fa 3-3.
SUPPLEMENTARI, EPILOGO AMARO
I rossoblù li approcciano con la necessità di sbloccare nuovamente la partita, perché il pareggio premierebbe l'Inter meglio piazzata al termine della stagione regolare. La partita la fa il Cagliari, pur senza impensierire Rovida, se non con qualche cross privo di sbocco. Buona occasione al 110' con Conti, la cui punizione viene murata, poi il mancino di Tramoni è alto di poco, ma l'enorme opportunità ce l'ha Palomba al 113', quando sotto porta si trova un pallone pregiatissimo che però manda sopra la traversa. Non c'è più tempo, la finale sarà Roma-Inter, le due squadre arrivate ai primi due posti al termine della stagione regolare.
IL TABELLINO
INTER: Rovida, Sangalli, Hoti, Moretti, Carboni, Peschetola (46' Iliev), Casadei, Fabbian (58' Owusu (109' Nunziatini), Silvestro (86' Grygar), Zuberek (46' Jurgens), Carboni V. (58' Abiuso). A disp.: Basti, Botis, Fontanarosa, Dervishi, Pelamatti, Owusu, Peretti. All. Chivu
CAGLIARI: D'Aniello, Obert, Palomba, Sulis, Secci (14' Pulina), Conti, Del Pupo (72' Tramoni), Kourfalidis (67' Schirru), Desogus (82' Vitale), Cavuoti (82' Vinciguerra), Luvumbo (82' Corsini). A disp.: Fusco, Masala, Idrissi, Caddeo, Noah, Yanken. All. Agostini
ARBITRO: Virgilio di Trapani
AMMONITI: Rovida (I), Hoti (I), Luvumbo (C), Corsini (C), Moretti (I), Schirru (C)
RETI: 13' Desogus (C), 42' rig. Luvumbo (C), 46' Desogus (C), 77' Abiuso (I), 90' Abiuso (I), 93' Sangalli (I)