La Primavera vince a Napoli

La Primavera vince a Napoli

La Primavera rossoblù infila la terza vittoria di fila, battendo 2-1 il Napoli in trasferta: una sfida che il Cagliari ha affrontato da squadra matura e solida quale è, gestendo l’iniziale vantaggio guadagnato da Desogus e infine raddoppiando con una straordinaria azione solitaria di Luvumbo nella ripresa. I padroni di casa hanno accorciato le distanze poco prima del novantesimo con un rigore trasformato da Ambrosino. Non è bastato per avere la meglio sui ragazzi di Agostini: tre punti in tasca e playoff sempre più vicini.  

LE SCELTE INIZIALI
L’undici scelto da Alessandro Agostini presenta qualche novità rispetto all’ultima uscita con il Torino, complice anche la vicinanza temporale dei due impegni che richiede rotazioni e staffette. Giocano quindi: D’Aniello in porta, con Zallu-Palomba-Iovu-Secci in difesa. A centrocampo i due mediani sono Cavuoti e Conti, mentre sulla trequarti agiscono Tramoni, Desogus e Luvumbo. Davanti spazio a Gagliano in prestito dalla prima squadra.

CAGLIARI AVANTI SU RIGORE
I primi minuti di gara non hanno padrone, entrambe le squadre si studiano e l’equilibrio regna sovrano. Al 15’ però Hjsay stende Gagliano in area e l’arbitro fischia il calcio di rigore: dal dischetto Desogus spiazza il portiere per l’1-0 rossoblù.

GESTIONE DEL VANTAGGIO
Il Napoli reagisce cercando con forza il pareggio, ma la partita non regala particolari occasioni da gol pur rimanendo vivace e combattuta. Al 26’ Cavuoti tenta la botta da fuori ma la sfera è alta sulla traversa, dieci minuti più tardi ci provano i padroni di casa con Ambrosino: para a terra D’Aniello. Il primo tempo si chiude con i rossoblù avanti di una rete.

NAPOLI PERICOLOSO A INIZIO RIPRESA
La prima squadra a rendersi pericolosa nella ripresa è il Napoli, con Ambrosino che approfitta di un disimpegno errato di Iovu toccando la sfera e costringendo D’Aniello a rifugiarsi in corner. Risponde poco dopo il Cagliari ribaltando il gioco e guadagnandosi il corner.

LUVUMBO SIGLA IL RADDOPPIO
Al 71’ Luvumbo sfiora il gol mancando per un soffio la stoccata finale di un’azione architettata con Desogus. Otto minuti più tardi però l’angolano fa tutto da solo e non perdona: ripartenza di forza che brucia mezza squadra del Napoli e conclusione che batte Idasiak senza possibilità d’appello. Al 79’ Napoli-Cagliari è sullo 0-2.

ROSSOBLÙ CORSARI: TRE PUNTI CONQUISTATI
Gli ultimi minuti di gara sono ad alta intensità: all’88’ Ambrosino trasforma un calcio di rigore e accorcia le distanze, dando il via all’assedio finale. Nei quattro minuti di recupero è provvidenziale D’Aniello con un intervento in presa bassa che salva il Cagliari. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce il terzo trionfo rossoblù di fila.
 

IL TABELLINO
NAPOLI-CAGLIARI PRIMAVERA 1-2

NAPOLI: Idasiak, Barba, Acampa (dal 77’ Marchisano), D’Agostino, Hysaj, Costanzo (dal 83′ Giannini), Saco (dal 60’ Cioffi), Iaccarino (dal 83′ Pesce), Ambrosino, Spavone, Vergara (dal 83′ Gioielli). A disposizione: Boffelli, Nosegbe, Di Dona, Marranzino, Pontillo,  De Marco, Mercurio. All. Frustalupi

CAGLIARI: D’Aniello, Zallu (dal 83’ Vitale), Palomba, Iovu, Secci, Conti, Cavuoti, Tramoni (dal 61’ Carboni), Desogus (dal 67’ Sulis), Luvumbo (dal 83’ Vinciguerra, Gagliano (dal 61’ Yanken). A disposizione: Fusco, Delpupo, Masala, Corsini, Schirru, Pulina, Martino. All. Agostini

ARBITRO: Perri di Roma

AMMONIZIONI: Ambrosino (N), Zallu, Palomba (C)

RETI: Desogus 16’ (rig), Luvumbo 79’, Ambrosino 88’ (rig)