
Primavera, sconfitta esterna con l'Inter
Sconfitta di misura per la Primavera rossoblù in trasferta contro l’Inter: vincono i nerazzurri 1-0 con una rete di Valentin Carboni al 61’, non basta l’assalto finale e la grande tenacia dimostrata dai ragazzi di Agostini per agguantare il pareggio in una sfida equilibrata dal primo all’ultimo minuto. Per Koufalidis e compagni la possibilità di rifarsi già mercoledì 16 nel recupero casalingo della 19ª giornata contro il Genoa.
LE SCELTE INIZIALI
Tra conferme e qualche novità rispetto all’ultima giornata, il 4-3-3 di mister Agostini vede D’Aniello in porta, protetto dalla linea difensiva composta da Zallu, Iovu, Palomba e Secci. Mediana confermata con Conti in cabina di regia, Cavuoti e Kourfalidis ad agire da interni. Davanti gioca Ceter, in prestito dalla prima squadra; Tramoni e Luvumbo a sostegno sugli esterni.
VENTI MINUTI DI MARCA CAGLIARITANA
Poche occasioni da gol, tanta lotta in mezzo al campo e Inter rintanata nella propria trequarti: si possono descrivere così i primi venti minuti del match, che vedono i rossoblù in costante proiezione offensiva. Spesso utilizzata la corsia di sinistra con Secci, buona anche la gestione del possesso da parte della mediana. Manca lo spunto decisivo per far male alla retroguardia di casa.
L’INTER ESCE ALLA DISTANZA
Con il passare dei minuti l’Inter prende le misure e comincia a farsi vedere dalle parti di D’Aniello, le occasioni più pericolose arrivano dai calci piazzati: prima al 33’ poi al 38’ con Peschetola che calcia bene verso la porta dal limite dell’area, in entrambi i casi si salva il Cagliari. Poco altro da segnalare in un primo tempo dove il protagonista è l’equilibrio: si va al riposo sullo 0-0.
NERAZZURRI AVANTI
La ripresa parte vivace come era stata la prima frazione, in campo si vedono due squadre che si equivalgono, ottimo il lavoro di entrambe le difese. Al 56’ Tramoni prova senza successo a impensierire Rovida con una conclusione troppo centrale, pochi minuti più tardi l’inter si porta avanti con Carboni: secco e preciso il suo mancino dal limite che buca d’Aniello. Nerazzurri avanti al 61’.
I PORTIERI PROTAGONISTI
I padroni di casa hanno sùbito l’occasione del raddoppio con Grygar al 68’: il giocatore ceco riceve sull’esterno destro da Nunziatini e calcia di prima intenzione, strepitoso D’Aniello a opporsi con l’aiuto della traversa. Cinque minuti dopo è Rovida a mettersi in mostra con un intervento prodigioso e di puro istinto sul colpo di testa di Ceter, che aveva svettato più in alto di tutti sul corner.
ROSSOBLÙ TENACI, MA VINCE L’INTER
Gli ultimi dieci minuti di gara vedono il Cagliari provare con grande tenacia a riagguantare il pareggio, resiste però il muro interista anche quando all’87’ la sfera attraversa tutta l’area senza trovare gambe ospiti che possano spingerla in rete. La nota più lieta nel finale è l’esordio all’81’ con la maglia della Primavera del classe 2005 Deriu, cresciuto con la maglia rossoblù sin dall’Under 13 nel centro di formazione di Alghero. Conclusi i quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: l’Inter vince 1-0 al Suning Youth Developer Center di Milano.
LE PAROLE DI AGOSTINI NEL POST GARA
“C'è amarezza perché anche oggi cediamo di misura al cospetto di un grande avversario, con il quale ce la siamo giocata alla pari sino alla fine. Gara molto equilibrata decisa da una giocata di alto livello sulla quale potevamo essere più aggressivi e pronti. Peccato, dobbiamo continuare a lavorare per crescere e sapere fare nostre queste gare di alto livello.
La classifica? Non dobbiamo guardarla, come non lo facevamo qualche settimana fa, sappiamo che lo scenario cambia in fretta e il nostro orizzonte deve essere il prossimo allenamento, anche perché si gioca subito e bisogna essere reattivi. Il nostro è un gruppo nutrito e fatto di ragazzi affidabili, che hanno già dimostrato quanto valgono al cospetto di ogni tipo di avversario e indipendentemente da chi hanno davanti, questo ti aiuta molto quando hai impegni ravvicinati e oggi ho avuto l'ennesima riprova. Noah in panchina? Non era al meglio ed era anche diffidato, per questo la scelta che iniziasse fuori.
Ceter dalla prima squadra? Damir, come Gagliano a Sassuolo, viene da un periodo lungo senza la partita ufficiale, è quindi normale avere discontinuità di rendimento. Venire con noi aiuta questi ragazzi a ritrovare il ritmo e ci dà una mano perché possiamo avvalerci di esperienza e fisicità in una zona chiave dove in questo momento siamo un po' contati".
IL TABELLINO
INTER-CAGLIARI PRIMAVERA 1-0
INTER: Rovida, Zanotti, Hoti, Moretti, Silvestro, Fabbian (50’ Grygar), Sangalli, Nunziatini, Peschetola (60’ Abiuso), Jurgens, Carboni V. (84’ Carboni F.). A disposizione: Basti, Botis, Cortinovis, Cecchini Muller, Mirarchi, Dervishi, Owusu, Zuberek, Peretti. All. Cristian Chivu
CAGLIARI: D’Aniello, Zallu, Palomba, Conti (67’ Carboni), Iovu, Kourfalidis, Ceter, Cavuoti (67’ Pulina), Tramoni (84’ Yanken), Secci (81’ Deriu), Luvumbo. A disposizione: Lolic, Fusco, Corsini, Schirru, Noah, Sulis, Murru. All. Alessandro Agostini
ARBITRO: Francesco Luciani (Feraboli-Iacovacci)
AMMONIZIONi: Iovu, Conti (C).
RETI: 61’ Carboni V.