
Primavera eliminata ai rigori
Finisce l'avventura della Primavera rossoblù nella TIMVISION Cup. In casa dell'Atalanta, negli ottavi di finale, è sconfitta dopo una maratona conclusa al quattordicesimo rigore. I ragazzi di Agostini lottano, costruiscono e per due volte impattano il punteggio, rispondendo colpo su colpo anche in inferiorità numerica. Tramoni in rovesciata risponde nel finale dei regolamentari a Lozza (in gol a fine primo tempo), la prodezza di Desogus all'ultimo tuffo porta tutti ai rigori rispondendo a Giovane. Ora testa all'ottimo campionato sin qui disputato, domenica (ore 11) si va in casa del Torino.
LE SCELTE INIZIALI
Mister Agostini attinge dalla sua rosa, gestendo così gli impegni ravvicinati: ritrova capitan Kourfalidis in mezzo al campo, affiancato da Carboni e Schirru, mentre davanti Manca – che sarà squalificato domenica a Torino contro i granata – è supportato da Masala e Pulina. In difesa torna Iovu con Obert ancora dal 1’, sui lati Zallu e Secci, in porta D’Aniello.
PRIMO TEMPO
Gara vivace sin dalle prime battute grazie all’atteggiamento delle due squadre, con i rossoblù alti e propositivi. Manca incorna subito ma trova la risposta di Sassi. Poi al 7’ è Masala a mettersi in proprio andando giù in area nel duello con Scalvini, per l'arbitro non è rigore. Al quarto d’ora D’Aniello disinnesca in tuffo la sortita di Oliveri, poi Iovu si fa vedere di testa, al 27’. Atalanta vicina al gol con Scalvini (tiro debole su D’Aniello) e Lozza, che sciupa. Il Cagliari punge con Manca (34’, tiro a giro fuori non di molto dal limite), Pulina (37’, centrale in contropiede su assist di Kourfalidis), ancora Manca (39’, para Sassi). Ma al 43’ il gol orobico arriva: è Lozza a punire l’indecisione della difesa.
SECONDO TEMPO
Girandola di cambi e succede poco, con ritmi più bassi e gioco spezzettato. Dentro Tramoni e Yanken per Masala e Manca al 58’, poi Delpupo al 66’ al posto di Schirru. La gara si infiamma una volta di più al 71’, quando Desogus salta Sassi e va giù, ma anche in questa occasione l’arbitro propende per lasciare correre, scatenando la rabbia di Agostini che viene espulso. Il finale è concitato e al 78’ arriva la perla di Tramoni: assist di Desogus, rovesciata dell’ala corsa e 1-1 meritato per quanto visto sino a quel momento sul prato di Zingonia. All'89' vibra il palo di D'Aniello sulla punizione di Oliveri, ma il risultato non cambia e si va ai supplementari per giocarsi l'accesso ai quarti di finale.
SUPPLEMENTARI
Stanchezza e nervosismo la fanno da padroni in avvio dell'extra-time, al 10' Delpupo si vede sventolare il rosso in seguito a una scaramuccia a palla lontana. A 2' dal mini-riposo è Pagani a scuotere la traversa rossoblù. Ultimi 15' che vedono l'Atalanta premere, anche in virtù della superiorità numerica, così Pagani e De Nipoti insidiano D'Aniello senza precisione, quindi Kourfalidis deve sventare in zona linea di porta la minaccia veemente. La rete orobica arriva al 9', è Giovane di testa a firmare il nuovo vantaggio. Ma il Cagliari non molla mai e al 12' Carboni trova Desogus, tiro vincente per il 2-2 di una gara dalle mille emozioni che si decide dal dischetto, con Tramoni che allo scadere non sfrutta la palla per vincerla prima. La lotteria dei rigori premia l'Atalanta, che vince dopo 14 rigori, decide il tiro alto di Carboni dopo che Kourfalidis si era visto parare il penalty decisivo in seguito alla parata di D'Aniello su Giovane.
AGOSTINI: "PECCATO, OTTIMA PROVA"
"Dispiace perdere così - analizza il mister - la lotteria dei rigori può premiarti o meno, anche quest'anno la Coppa ci riserva la delusione al fotofinish. Si è visto ancora una volta un grande Cagliari, maturo e con tante qualità tecniche e morali, che però deve crescere in fase realizzativa e di rifinitura, continuiamo a non sfruttare pienamente tutto quello che creiamo e questo è davvero un delitto. In ogni caso, venire a Zingonia a rispondere colpo su colpo, anche in inferiorità numerica, è una prova importante per il nostro futuro, dobbiamo continuare così. Siamo venuti a proporre calcio e ci siamo riusciti, in una partita intensa e faticosa, peccato per l'epilogo e per alcuni episodi che nel corso del match non ci hanno sicuramente sorriso".
IL TABELLINO
ATALANTA-CAGLIARI 8-7 d.c.r. (2-2 d.t.s.)
Atalanta: Sassi, Del Lungo (78' Cittadini), Zuccon, Scalvini, Sidibe (62' Giovane), Oliveri, Chiwisa (46’ Renault), Fisic (62' De Nipoti), Regonesi, Bernasconi (46’ Panada), Lozza (91' Pagani). A disp. Bertini, Ceresoli, Mediero, Muhameti, Omar, Berto. All. Brambilla
Cagliari: D'Aniello, Zallu (94' Cavuoti), Obert, Iovu (45' Palomba), Kourfalidis, Manca (58' Yanken), Masala (58' Tramoni), Carboni, Schirru (66' Delpupo), Pulina (45' Desogus), Secci. A disp. Lolic, Conti, Vitale, Vinciguerra, Astrand, Sulis. All. Agostini
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria (Laghezza-Tomasi)
Ammoniti: Iovu, Zuccon, Panada, Sidibe, Giovane, Desogus
Espulso: 71’ Agostini, 100' Delpupo
Reti: 43’ Lozza (A), 78’ Tramoni, 115' Giovane (A), 117' Desogus
Sequenza rigori: Renault gol, Desogus gol, Panada gol, Obert gol, Scalvini gol, Cavuoti gol, Oliveri gol, Yanken gol, Pagani gol, Tramoni gol, Giovane parato, Kourfalidis parato, De Nipoti gol, Carboni alto.
