Primavera sconfitta

Primavera sconfitta

Partita colma di gol ed emozioni al campo sportivo “3 Campanili” di Bogliasco tra Sampdoria e Cagliari Primavera, con addirittura otto reti siglate, di cui cinque solo nella prima frazione. Ad avere la meglio sono i blucerchiati per 5-3 al termine di un match dai mille volti. Nota lieta per Massimiliano Manca che sigla la sua prima marcatura stagionale dopo il lungo infortunio al ginocchio che lo aveva costretto ai box per tanti mesi.

LE SCELTE
Agostini conferma Manca al centro dell’attacco, supportato da Desogus e Tramoni. Schirru è una novità a centrocampo rispetto alla scorsa giornata, con la mediana completata da Conti e Kourfalidis. In difesa sono Zallu, Iovu, Palomba e Noah ad agire davanti al portiere D’Aniello. 

PRIMO TEMPO 
Il Cagliari inizia il match con il piede sull’acceleratore, mettendo subito sotto pressione gli avversari. All’8’ una bella punizione di Conti dal limite impegna il portiere Esposito, cinque minuti dopo proprio dal piede mancino del numero 5 nasce il gol del vantaggio rossoblù: punizione messa in mezzo da posizione defilata e deviazione sfortunata di Yepes Laut, che segna nella sua porta. Al 13’ il Cagliari è avanti 1-0. I blucerchiati reagiscono immediatamente e agguantano l’1-1 al 21’ grazie a un diagonale imparabile di Migliardi. La partita è vivace, ricca di capovolgimenti di fronte e colpi di scena: al 24’ Kourfalidis viene abbattuto in area e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Manca dal dischetto non sbaglia e porta i suoi sul 2-1. Il nuovo vantaggio, tuttavia, dura poco anche questa volta: Bonfanti al 41’ trova il 2-2 sugli sviluppi di un calcio piazzato. Poco prima di andare negli spogliatoi la Sampdoria riesce addirittura a ribaltare il risultato: al 44’ Leonardi calcia da distanza ravvicinata spiazzando un incolpevole D’Aniello. Si va al riposo sul risultato di 3-2 per i padroni di casa. 

SECONDO TEMPO
Inizio di ripresa complicatissimo per i rossoblù, con Di Stefano che sigla il 4-2 approfittando di un’imprecisione della difesa. Il doppio svantaggio convince Agostini a inserire Vinciguerra per Conti, aumentando il peso offensivo della squadra. Cambio che segue quello precedente di Masala per Tramoni. Si ridisegna l’attacco, ma la giocata inaspettata arriva da un difensore: al 64’ Zallu calcia dalla trequarti e insacca la sfera sotto la traversa. Un gol spettacolare che porta il risultato sul 4-3. Appena il tempo di esultare e al 70’ un colpo di testa di Polli ristabilisce il doppio vantaggio della Sampdoria. Al 74’ Vinciguerra rientra sul destro e calcia bene dal limite, impeccabile il portiere di casa nella parata.

Le due compagini hanno dato tantissimo e nell’ultimo quarto d’ora a trionfare sono confusione e fatica. Il match si chiude sul 5-3.
 

IL TABELLINO

SAMPDORIA: Esposito; Samotti, Aquino, Bonfanti; Paoletti, Trimboli (58′ Porcu), Yepes Laut (58′ Bontempi), Pozzato (85′ Chilafi), Migliardi; Leonardi (68′ Polli), Di Stefano (86′ Poli). A disposizione: Tantalocchi, Sepe, Dolcini, Perego, Bianchi, Catania, Lika. Allenatore: Tufano.

CAGLIARI: D’Aniello; Zallu, Palomba, Iovu, Noah; Kourfalidis, Conti (61′ Vinciguerra), Schirru; Desogus, Manca (70′ Pulina), Tramoni (63′ Masala). A disposizione: Fusco, Carboni, Caddeo, Vitale, Pintus, Sulis, Secci. Allenatore: Agostini.

RETI: 13′ aut. Yepes Laut, 21′ Migliardi, 25′ rig. Manca, 41′ Bonfanti, 54' Di Stefano, 44′ Leonardi, 64′ Zallu, 70′ Polli.

ARBITRO: Bitonti di Bologna

AMMONITI: Conti, Samotti, Bonfanti, Trimboli, Tramoni