
Agostini: "La vittoria del cuore"
Emozioni forti, esplosione finale, l'abbraccio con i suoi ragazzi al gol del 4-3 firmato da Contini e una domenica mattina da ricordare sia per la vittoria che per la salvezza aritmetica con tre giornate d'anticipo. Sono gli ingredienti del Cagliari-Lazio vissuto da Alessandro Agostini, che si gode altri 3 punti della Primavera rossoblù (quarta vittoria nelle ultime cinque) e analizza una partita bizzarra dal dolce epilogo.
ROSSOBLÙ SALVI
"Si tratta di un traguardo importante, direi straordinario: perché raggiunto con ampio anticipo, per le condizioni in cui siamo partiti e per la poca esperienza che molti dei nostri ragazzi avevano in questa categoria. Il Primavera 1 oggi è un torneo estremamente probante, ogni avversario è ostico e la Lazio ce lo ha dimostrato proprio oggi. Chi considerava scontata la nostra salvezza sbagliava, senza dubbio, basti ricordare che dopo le prime gare complicate qualcuno aveva già sentenziato in negativo. Sappiamo tutti che questa è una stagione anomala, particolare, iniziata non al meglio e caratterizzata da un lungo stop, di fatto due campionati in uno. Per i bilanci ci rivedremo dopo le ultime tre gare, intanto la salvezza sul campo dimostra anche dal punto di vista formale, dei numeri, la bontà del lavoro svolto da un gruppo straordinario al quale vanno i miei complimenti e un ringraziamento enorme".
BRAVI A REAGIRE
"Non siamo partiti bene - afferma analizzando Cagliari-Lazio - anche se potevamo sbloccarla subito con Tramoni. Nella prima metà di gara eravamo spesso in ritardo, l'approccio non è stato ideale e quando non sei al top, come abbiamo visto in altre occasioni, paghi dazio contro chiunque. Siamo stati bravi a rimanere con la testa nella partita, però nella ripresa avevamo di nuovo perso il filo e si era fatta complicata. Ancora una volta questo gruppo ha dimostrato di avere dentro grandi qualità, mentali e morali, che ti permettono di arrivare al risultato quando non sei perfetto dal punto di vista tecnico e dell'ordine tattico".
UN FINALE DA SCRIVERE
"Questi ragazzi e il mio staff non hanno mai abbassato la tensione, anche quando abbiamo attraversato un momento meno brillante, fosse per i risultati o le prestazioni, il lavoro sul campo ci ha sempre sostenuto e ora siamo lì ad avere la possibilità di chiudere al meglio il percorso di questa stagione. Ci sono tre gare difficili, contro tre squadre di vertice che all'andata abbiamo messo in grande difficoltà, vogliamo ottenere il massimo ma sopratutto continuare a crescere come stiamo facendo in termini di prestazioni, convinzione e maturità. Elementi importanti per il futuro di tutti noi".