Canzi: "Stiamo facendo qualcosa di grande”

Canzi: "Stiamo facendo qualcosa di grande”

Dopo l'1-1 interno contro il Napoli, arrivato al termine di una sfida molto fisica e tirata sino all'ultimo secondo, l'allenatore della Primavera Max Canzi analizza quanto visto ad Asseminello. "Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile dal punto di vista dell'impatto fisico, le scelte di oggi sono state dettate anche da questo. A ridosso del fischio d'inizio abbiamo perso Lella per infortunio, ma Kanyamuna si è fatto trovare pronto dimostrando di crescere giorno per giorno. Ho fatto i miei complimenti ai ragazzi perché non mollano mai nulla, nonostante siamo alla fine della stagione e ci sia comprensibile stanchezza. Inoltre voglio ricordare che anche oggi avevamo diverse defezioni o ragazzi in debito di condizione, a rafforzare l'unità di intenti di questo gruppo".

Sul campo le due squadre si sono divise la posta: meglio il Cagliari nel primo tempo, più Napoli nella ripresa. "Potevamo sicuramente chiudere in vantaggio prima dell'intervallo, abbiamo fatto di più e occupato la metà campo avversaria per buona parte della frazione. È vero che hanno avuto una grossa occasione allo scadere del primo tempo e colpito due pali nella seconda parte, ma io credo che il risultato sia giusto per quello che si è visto. Ho cambiato sistema di gioco con la prima sostituzione, ci siamo messi con la difesa a tre e le cose sono andate bene, non a caso fino all'ultimo eravamo in partita e ci sono state le opportunità per vincerla".

Proprio nel finale si è rivisto Luca Gagliano. "Voglio ringraziarlo per la dedizione con la quale è entrato in campo. Ha subito battagliato, creando scompiglio nella difesa del Napoli e dandoci una grossa mano. Non male per uno che non si allena col gruppo da tanto tempo", dice col sorriso il mister rossoblù.

Un punto buono per coltivare ancora il sogno playoff. "Adesso aspettiamo la gara del Chievo contro l'Empoli, siamo in lizza per un grandissimo risultato in un campionato di alto livello. Stiamo facendo qualcosa di grande e non vogliamo lasciare nulla di intentato. La squadra sta dimostrando di avere fame".