Canzi: “Un'ottima prova”

Canzi: “Un'ottima prova”

Il tecnico della Primavera Max Canzi analizza la partita di oggi contro la Roma: “Sono contento per la qualità del gioco espresso dalla mia squadra e allo stesso tempo arrabbiato per il numero di occasioni non concretizzate: avremmo potuto tranquillamente ottenere i 3 punti. Il rimpianto è proprio questo: se costruisci sei palle gol pulite, devi realizzarne almeno la metà. Detto questo, avrei firmato alla vigilia per il pari, dunque alla fine va bene anche così”.

La squadra ha dato prova di maturità contro una delle riconosciute corazzate del girone. “C'è stato solo un attimo, all'inizio della ripresa, dove inconsciamente abbiamo rinunciato a giocare. Il gol del 2-1, incassato alla fine del primo tempo, ci ha un po' condizionato, è venuto da una nostra disattenzione ma nell'arco di una partita almeno una sbavatura è fisiologica. Magari se avessimo chiuso la prima frazione con il doppio vantaggio, la partita sarebbe cambiata. Detto ciò, con i “se” e i “ma” non si fa la storia”.

Per la prima volta, il Cagliari è sesto da solo. “Il destino è nelle nostre mani. Abbiamo un punto di vantaggio sul Chievo, mancano tre partite, vincendole tutte arriverebbe la qualificazione ai play-off. Il calendario non è semplice, quello dei veronesi è forse teoricamente più accessibile, ma la verità è che di partite facili in questo campionato non ce ne sono, l'ha dimostrato l'Udinese, che già retrocessa ha fermato sul pari la Juventus”.

Venerdì arriva il Napoli ad Asseminello. “I partenopei non sono ancora estromessi matematicamente dai play-off, possono rientrare in corsa. Sono un'ottima squadra. Abbiamo pochi giorni di recupero, vedremo di gestirli al meglio”.