Primavera a testa alta

Primavera a testa alta

Crudele beffa per la Primavera rossoblù, battuta 2-1 alla Sardegna Arena dall'Inter campione d'Italia. Una sentenza del campo davvero bruciante per la squadra di Max Canzi, protagonista di una grande partita, soprattutto nel primo tempo, nel quale ha costruito non meno di cinque palle gol pulite, oltre ad esibire una manovra di raffinata fattura. Un solo gol di vantaggio al termine della prima frazione non ha reso giustizia alla qualità della prestazione dei rossoblù. L'Inter ha reagito di forza nella ripresa e alla fine ha portato a casa 3 punti col tipico cinismo della grande squadra. Peccato per il Cagliari, che avrebbe senz'altro meritato di più, e per i 1000 spettatori che hanno affollato la Tribuna centrale della Sardegna Arena: entusiasmante il loro sostegno verso Ladinetti e compagni, dall'inizio alla fine.

LELLA SBLOCCA IL RISULTATO
Dopo le prime schermaglie, Cagliari in avanti al 16': tiro a giro di Verde, para Dekic sicuro. Poco dopo Gagliano avanza palla al piede, sinistro velenoso che scheggia la base del palo lontano. Azioni di preludio al gol che arriva al 18' a certificare la superiorità cagliaritana: scende Kouadio sulla destra, cross a mezz'altezza sul primo palo dove si catapultano due giocatori rossoblù, è Lella ad anticipare il compagno e deviare in acrobazia imparabilmente alle spalle del portiere. Replica dell'Inter al 20', con una botta di Schirò controllata da Daga.

Il Cagliari insiste: al 25' punizione da fuori area di Gagliano, sul fondo non di molto.

OCCASIONI DA GOL
Inter pericolosissima al 27': scambio sullo stretto in piena area tra Merola e Adorante, il centravanti nerazzurro salta un difensore e di sinistro conclude mandando il pallone a sfiorare il palo.

Un minuto più tardi, pennellata di Ladinetti a scavalcare la difesa interista, Doratiotto tutto solo in area colpisce di testa, fuori di un niente. Irresistibili i rossoblù che sfiorano il gol ancora sessanta secondi più tardi: strepitosa azione con cross dalla destra di Lella, intelligente finta di Gagliano a liberare Lombardi, tiro che lambisce il montante.

Al 35' angolo di Ladinetti, Carboni svetta in piena area, deviazione di Carboni, miracolo di Dekic che respinge.

Al 41' botta di Adorante, pallone alto. Quindi un cross radente dalla sinistra di Doratiotto non trova un piede amico pronto al tiro. Ultima emozione di un primo tempo scoppiettante al 45': incertezza della difesa rossoblù che libera Schirò, tiro a giro e prodezza di Daga che si oppone.

REAZIONE INTERISTA
L'Inter si ripresenta in campo dopo l'intervallo con Grassini al posto di Zappa. I nerazzurri sembrano trasformati rispetto al primo tempo, il Cagliari è costretto sulla difensiva. Al 51' una triangolazione stretta porta al tiro Schirò, facile per Daga. Quindi su calcio d'angolo di Pompetti, Adorante all'altezza dell'area piccola manca la deviazione aerea.

Canzi corre ai ripari: fuori Doratiotto, dentro Marigosu. Nell'Inter Esposito rileva Burgio. Al 67' Marigosu apre dalla parte opposta per Lella, tutto solo, ma la traiettoria è leggermente lunga. Al 68' su cross di Grassini dalla destra, Esposito controlla e tira di sinistro, Daga non si fa sorprendere.

PAREGGIO IN MISCHIA
Al 70' il gol del pareggio. Tutto nasce dall'ennesima sgroppata e cross di Grassini dalla destra, Esposito sopraggiunge dalla parte opposta, colpo di testa sul palo, il pallone schizza impazzito prima su Boccia poi su Daga e finisce sui piedi di Merola che lo scaraventa in gol.

Entrano Kanyamuna e Contini per Lella e Verde, Canzi ricorre a forze fresche. La partita torna a farsi equilibrata, il Cagliari esce meglio palla al piede e si fa vedere dalle parti di Dekic Al 79' affondo di Kouadio, cross al centro, velo di Gagliano e tiro a botta sicura di Contini, rimpallato fortunosamente da un difensore. Nell'Inter Roric rileva Pompetti.

GRAN GOL DI GAVIOLI, SFORTUNA CONTINI
All'88' l'episodio che decide la partita. Gavioli scende sulla trequarti e fa partire una bordata precisa che si infila proprio sotto l'incrocio, fuori dalla portata di Daga. Una vera prodezza, quella dell'interno destro interista.

Canzi inserisce anche Cannas per Lombardi, un'altra punta per gli ultimi assalti. E il Cagliari va vicinissimo al pareggio al 3' dei 4' di recupero concessi dal direttore di gara, quando un gran tiro da fuori di Contini sibila accanto al palo destro di Dekic, che osserva la traiettoria trattenendo il fiato.

Su una punizione scodellata in area da Ladinetti, sulla quale si origina una mischia risolta dalla difesa interista, si chiude la gara. Il Cagliari esce tra i meritatissimi applausi del pubblico. Sabato prossimo è in programma un'altra difficile trasferta, sul campo della Juventus.

CAGLIARI: Daga, Kouadio, Carboni, Boccia, Ladinetti, Cadili, Lella (75' Kanyamuna), Lombardi (90' Cannas), Verde (75' Contini), Doratiotto (63' Marigosu), Gagliano – All.: Canzi.

INTER: Dekic, Zappa, Colombini (46' Grassini), Nolan, Pompetti (85' Roric), Rizzo, Schirò, Gavioli, Adorante, Merola, Burgio (64' Esposito) - All.: Madonna

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina.

RETI: 18' Lella, 70' Esposito, 88' Gavioli.