
Primavera sconfitta
Sfortunata gara della Primavera rossoblù, battuta 2-0 dalla Juventus alla Sardegna Arena. Risultato sin troppo penalizzante per la squadra di Canzi, autrice di un'ottima prova: specie nel primo tempo, il Cagliari ha messo alle corde una formazione bianconera reduce dal successo esterno ottenuto in settimana sul Valencia nella Youth League, l'equivalente giovanile della Champions. Il gol non è arrivato per una questione di centimetri o un pizzico di precipitazione, ma sono state tante le occasioni costruite dai rossoblù. Al contrario, la Juventus ha colpito in pratica al primo vero attacco e nella ripresa, complice un naturale calo del Cagliari, ha gestito con sicurezza e ha raddoppiato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Solo applausi comunque per la Primavera rossoblù, che ha confermato le belle cose viste contro l'Inter e potrà far bene contro avversari più alla portata.
Una menzione speciale per i tifosi: ben 1.500 gli spettatori accorsi alla Sardegna Arena, tanti per una partita del campionato Primavera. Un pubblico caloroso, che ha fatto sentire il suo sostegno caloroso ai rossoblù dal primo all'ultimo minuto.
INIZIO VEEMENTE
Cagliari arrembante sin dai primi minuti. Al 7' punizione da fuori area di Marongiu ribattuta dalla barriera, riprende ancora Marongiu, nuova conclusione deviata in angolo.
Al 9' cross di Kouadio, testa di Riccardo Doratiotto, para Loria.
Al 12' è Lombardi a sfiorare il palo ancora con un colpo di testa su traversone dalla destra di Ladinetti.
Al 13' il portiere bianconero Loria è costretto all'uscita di piede a spazzare in fallo laterale sull'attacco di Doratiotto.
Passa un minuto, tiro da fuori di Ladinetti, debole, nessun problema per Loria.
Il Cagliari pressa bene sulla trequarti e trova spazio per le ripartenze, condotte soprattutto da Doratiotto e Verde. Ottime le discese di Kouadio sulla destra e continui gli inserimenti di Lella e Ladinetti.
BIANCONERI IN VANTAGGIO
Gli ospiti passano in vantaggio al 18', alla prima vera azione offensiva: cross dalla destra di Bandeira, Portanova tutto solo in area colpisce di testa, diventa un pallonetto che supera Daga.
Il Cagliari continua a premere. Al 25' su cross di Kouadio, Lella è colto in controtempo e non riesce a deviare verso la porta. Subito dopo tiro di Marongiu che diventa un assist per Ladinetti, stop in area e tiro, alto.
Al 31' Riccardo Doratiotto con un fendente da fuori area di destro, colpisce la base del palo.
Al 33' Cagliari ancora vicinissimo al pareggio: scambio Kouadio-Verde in piena area, il tiro del terzino da due passi ma con una parziale visuale della porta è respinto dal portiere.
Al 36' strepitosa azione personale di Verde che passa di forza in mezzo a due, il cross però è troppo forte per i compagni.
Al 43' su angolo di Ladinetti, colpo di testa ancora di Verde, appena alto.
Solo azioni del Cagliari che però non riesce a trovare la via del gol.
LA JUVENTUS CONTROLLA
I secondi 45' vedono la Juventus più padrona della situazione. Canzi opera un cambio subito dopo l'intervallo, inserendo Contini per Ladinetti. In seguito entreranno anche Fini, Marigosu e Porru per Lombardi, Porru e Verde. La stanchezza si fa sentire, il gran caldo non aiuta. La Juventus tiene maggiormente il possesso del pallone e al 77' trova il raddoppio, ancora con Portanova che devia una punizione di Capellini, spiazzando Daga.
Orgoglioso finale dei rossoblù che creano altre due buone chance con Contini (tiro alto di prima intenzione da buona posizione) e Riccardo Doratiotto (conclusione fuori dal limite); il risultato però non cambia più.
Mercoledì i rossoblù torneranno in campo per il primo turno di TIM Cup, ad Asseminello scenderà il Bologna.
CAGLIARI: Daga, Kouadio, Aly (84' Porru), Peressutti, Marongiu, Boccia, Lella, Ladinetti (46' Contini), Verde (81' Marigosu), Lombardi (63' Fini), R. Doratiotto – All.: Canzi.
JUVENTUS: Loria, Bandeira (67' Meneghini), Anzolin, Pereira, Leone, Capellini, Frederiksen (81' Pinelli), Portanova (81' Francofonte), Petrelli (81' Markovic), Nicolussi, Monzialo (46' Di Francesco) – All.: Baldini.
ARBITRO: De Angeli di Abbiategrasso.
RETI: 18' e 77' Portanova.