Primavera sconfitta

Primavera sconfitta

Sconfitta casalinga per la Primavera rossoblù, che cede 3-1 in casa al Bari. Partita condizionata da un episodio molto dubbio: un gol annullato a Riccardo Doratiotto a poco meno meno di un quarto d'ora falla fine che avrebbe dato il momentaneo 2-2 al Cagliari.

IL PRIMO TEMPO
Prime fasi piuttosto bloccate. Il Bari si chiude bene a protezione della propria porta, costringendo il Cagliari ad effettuare un costante giro palla nel tentativo di trovare spazi. La manovra rossoblù si sviluppa principalmente sulle fasce. Al 7' gran cross di Kouadio, Gagliano è anticipato dal portiere in presa alta. Ancora i due rossoblù protagonisti intorno alla mezz'ora: nuovo cross di Koaudio, tiro di Gagliano respinto da un difensore a pochi metri dalla linea.

Al 44' passa il Bari: Porru atterra in area Maffei, calcio di rigore trasformato da Manzari.

LA RIPRESA
Il Cagliari si ripresenta in campo con Porcheddu al posto di Kouadio. Al 57' su rilancio di Daga, Riccardo Doratiotto calcia ad incrociare, pallone debole, Zinfollino para.

Nuovo cambio al 65': Camba per Marongiu, i rossoblù con l'ingresso di un'altra punta assumono un volto ancora più spregiudicato, adottando un aggressivo 4-3-3. Il pareggio giunge al 67': incursione di Porcheddu da sinistra che punta il diretto avversario, entra in area e dal fondo mette in mezzo, teso e forte. Il portiere Zinfollino non ci arriva, interviene Tedone che calcia nella propria porta in un maldestro tentativo di rinvio.

Gioia per il pari di breve durata: al 73' ancora Manzari riporta in vantaggio la sua squadra con un preciso rasoterra ad incrociare dalla sinistra.

Una doccia gelata per il Cagliari che si rigetta in avanti volenterosamente. Al 77' episodio controverso: Riccardo Doratiotto segna il 2-2 con un'azione personale conclusa con un diagonale vincente dall'interno dell'area, l'arbitro prima concede il gol poi lo annulla dopo essersi consultato con l'assistente. Motivo dell'annullamento un presunto fuorigioco di posizione di Camba. All'85' tiro di Gagliano, alto non di molto.

Ultima carta a disposizione di Canzi è Dervishi, che sostituisce Mastromarino. I rossoblù passano al 4-2-4, con Camba e Gagliano di punta, Dervishi e Doratiotto esterni.

All'87' sponda di Antonini Lui, rovesciata di Porcheddu, pallone alto.

Al 1' dei 4 di recupero concessi dall'arbitro' il Bari chiude la partita con un gol del nuovo entrato Coratella, servito da una lunga punizione dalla trequarti.

Il Cagliari rimane con 39 punti in classifica, sabato nuovo impegno casalingo contro il Benevento.

CAGLIARI: Daga, Porru, Molberg, Antonini Lui, Marongiu (65' Camba), Kouadio (46' Porcheddu), Tetteh, Ladinetti, Gagliano, Mastromarino (83' Dervishi), R. Doratiotto.

BARI: Zinfollino, Dentamaro, Tedone, Cabella, Di Cosmo, Selines, Lella, Tuttisanti (85' Petrosino), Petruccetti (78' Schirone), Manzari (88' Coratella), Maffei.

ARBITRO: Moriconi di Roma.

RETI: 44' Manzari rigore, 67' autogol , 73' Manzari, 88' Coratella.