La Primavera non si ferma più

La Primavera non si ferma più

E sono sei! Sei vittorie consecutive per la Primavera che si impone anche a Benevento, confermando la sua grande condizione. Non è stato facile venire a capo della resistenza dei campani: 1-0 grazie ad un gol di Gagliano a cinque minuti dalla fine.

POCHE EMOZIONI
Nella prima frazione di gioco il Cagliari mantiene prevalentemente il possesso del pallone, ma non riesce ad essere incisivo. Gara bloccata, rarissimi gli spunti di cronaca degni di nota. Al 12' tiro di Pinto, fuori. Replica Kouadio che non inquadra il bersaglio. Al 16' Cabras è impegnato da una conclusione pericolosa di Volpicelli. Al 21' finisce fuori un tiro di Parisi.

CAGLIARI ALL'ATTACCO
Nella ripresa il Cagliari è più intraprendente. Al 59' Antonini Lui di testa schiaccia in rete, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco. Al 62' tiro di Tetteh, è un destro da fuori area, grande parata del portiere. Il Benevento si rende pericoloso con un colpo di testa di Di Carlo che finisce alto; poi è Cabras a salite in cattedra opponendosi ad un tiro da lontano di Santarpia.

Al 69' ci prova Riccardo Doratiotto, il pallone passa accanto al palo. Al 72' Canzi ricorre a Fini, in gol la settimana scorsa contro il Foggia: esce Pitzalis, i rossoblù si schierano con un attaccante in più per intensificare l'azione offensiva. Il nuovo entrato si fa notare al 79' con una conclusione che va vicino ai pali della porta campana. Poco prima era stato Riccardo Doratiotto a farsi pericoloso con una ripartenza bloccata dal portiere in uscita.

GAGLIANO TROVA IL GOL
La pressione rossoblù è costante e viene premiata a cinque minuti dalla fine: il tiro di Riccardo Doratiotto è deviato da Gagliano e supera finalmente Voltone. Il Cagliari insiste: Gagliano prova il bis con un tiro da lontanissimo che sfiora il palo. Non succede più nulla sino al termine: il Cagliari intasca altri 3 punti utilissimi in chiave promozione.

IL COMMENTO DI MISTER CANZI
“Oggi è stata una di quelle vittorie che valgono doppio: abbiamo meritato ma avremmo anche potuto pareggiare. Una gara difficile da sbloccare e pericolosa perché rischi di prendere un contropiede letale. Il primo tempo è stato molto tattico, anche loro provavano a giocare dal basso, ma lo sapevamo, avevamo preparato la partita in tal senso e li abbiamo contenuti. Noi non abbiamo creato grandi occasioni. Nell'intervallo ho chiesto ai ragazzi di tenere l'equilibrio perché la partita si poteva sbloccare anche all'ultimo minuto o in pieno recupero. Abbiamo intensificato la pressione, passando dal 3-5-2 al 4-2-4 con l'ingresso di Fini. Ci siamo fatti pericolosi in diverse occasioni, poi è arrivato il gol di Gagliano. Adesso concentriamoci alla partita di sabato in casa contro l'Ascoli, quindi dopo la sosta ci sarà lo scontro diretto col Palermo, che chiuderà il girone d'andata”.

BENEVENTO: Volzone, Cuccurullo, Rillo, Ziello (90 Chiacchio), Sparandeo, De Caro, Parisi (88' Conte), Volpicelli, Pinto, Donnarumma, Santarpia.

CAGLIARI: Cabras, Kouadio, Cadili, Molberg, Antonini Lui, Pitzalis (72' Fini), Tetteh, Ladinetti, Gagliano, Mastromarino, R. Doratiotto.

ARBITRO: Longo di Paola.

RETE: 85' Gagliano.