
Primavera, ancora una vittoria
Continua la serie positiva della Primavera rossoblù che batte anche il Foggia, 3-1 ad Asseminello, e consolida la posizione di leader al comando del girone. Non è stata una vittoria agevole, quella contro i pugliesi, maturata solo nella ripresa, dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio. Segno di carattere e determinazione: il Cagliari non ha mai smesso di credere nella vittoria e alla fine è stato premiato con altri 3 punti.
IL PRIMO TEMPO
Al 10' azione personale di Pitzalis, conclusa con un tiro che sorvola la traversa. Un minuto dopo salvataggio miracoloso sulla linea di Kouadio su conclusione a botta sicura di Lauriola.
Avvisaglia del gol ospite che giunge al 16' grazie al centravanti Schena che ribadisce in porta dopo un precedente salvataggio di un difensore: tiro forte e potente, nulla da fare per Daga. I rossoblù avrebbero subito la palla del pareggio ma Tetteh, tutto solo davanti al portiere in piena area, calcia alto.
Al 25' punizione di Gagliano che sfiora l'incrocio dei pali.
RIMONTA NELLA RIPRESA
Subito un cambio nella ripresa tra le fila del Cagliari: fuori Camba, dentro Fabio Doratiotto.
Ladinetti ci prova due volte su punizione nel giro di qualche minuto: al 50' il suo tiro finisce di poco sul fondo, al 53' è ribattuto dalla barriera. Quindi, sugli sviluppi di un'altra punizione, è Riccardo Doratiotto a mandare di poco alto.
Secondo cambio nel Cagliari al 62': dentro Fini per Ladinetti. Mossa vincente perché passano tre minuti e il nuovo entrato segna il gol del pareggio con un tiro in diagonale dalla destra.
Al 71' Foggia in dieci, espulso Pertosa per doppia ammonizione.
Il mister Canzi tenta il tutto per tutto: dentro anche Dervishi al posto di Mastromarino per l'assalto finale.
All'88' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, prodezza del portiere Lanzetta su colpo di testa di Kouadio: Fini è pronto al tap-in ma viene steso in area. Rigore che Antonini Lui trasforma, spiazzando il portiere.
L'arbitro decreta 5' di recupero e allo scadere del tempo Dervishi sigla la rete che fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
Il Cagliari sale a 21 punti in classifica e approfittando della sconfitta del Crotone, porta a 5 i punti di vantaggio sulla seconda, il Palermo; sabato è in programma la trasferta di Benevento.
IL COMMENTO DI CANZI A FINE GARA
"Siamo partiti abbastanza bene poi c'è stata una grande occasione per il Foggia e subito dopo su azione simile abbiamo subìto il gol. A quel punto loro si sono chiusi, è stata dura per noi, non trovavamo spazi. Con l'ingresso di Fini siamo passati al 4-2-4, abbiamo pareggiato e continuato a spingere, ma con calma, senza perdere la testa né farci prendere dalla frenesia. Il risultato è meritato, è una di quelle partite che meriti di vincere ma che puoi anche perdere con un contropiede. Sono 3 punti utili per la classifica dato che la nostra inseguitrice più vicina, il Crotone, ha perso. Sabato si va a Benevento, ci attende un'altra partita dura, ma il campionato è bello anche per questo”.
CAGLIARI: Daga, Kouadio, Cadili, Antonini Lui, Mastromarino (82' Dervishi), Pitzalis, Tetteh, Ladinetti (62' Fini), Camba (46' F. Doratiotto), R. Doratiotto, Gagliano.
FOGGIA: Lanzetta, Cascione, Betti, Vallario, De Filippo, Pertosa, Lauriola (74' Caruso), Amabile, Schiena (69' Sorgente), De Cristofaro (78' Muscatiello), Cavallini.
ARBITRO: Colombo di Como.
RETI: 16' Schena, 65' Fini, 88' Antonini Lui rigore, 95' Dervishi.
NOTA: Espulso al 71' Pertosa per doppia ammonizione.