
INTERVISTA🎙️
Il direttore sportivo Nereo Bonato è intervenuto all’interno di “Costruzioni dal basso”, trasmissione della neonata Radio Tv della Lega Serie A, facendo il punto su l’esordio in campionato e sul mercato. Queste le sue parole:
ARRIVA L’INTERÂ
“L’esordio in casa contro l’Inter ci riporta a due mesi fa quando alla vigilia del ritorno dei Play-Off abbiamo visto la Finale di Champions League. Misurarsi alla prima in casa contro una finalista di Champions è motivo per noi di vanto e orgoglio e sarà un impegno delicato e complicato, ma ce la giocheremo con la nostra forza e la forza dei nostri tifosi."
MISTER RANIERI
 “L’anno scorso quando abbiamo avuto la necessità di intervenire per cambiare guida tecnica abbiamo subito pensato a mister Ranieri: la persona giusta al posto giusto e nel momento giusto. Ha sposato questo progetto arrivando con grandissima motivazione. Ranieri è un uomo di grande competenza, carisma e passione e per noi è stato da subito un leader di cui avevamo bisogno. Anche sotto l’aspetto umano sta trasferendo valori di altissimo livello”.
LE LINEE GUIDA DEL MERCATOÂ
“Il nostro è stato un mercato mirato con la volontà di non stravolgere il gruppo dello scorso anno e allo stesso tempo di inserire elementi che potessero innalzare il livello di competitività della squadra. Stiamo proseguendo su questa linea con molta pazienza, sappiamo dove dobbiamo intervenire per chiudere il mercato nel modo migliore. Per quanto riguarda l’attaccante abbiamo avuto il problema dell’operazione di Lapadula che ha cambiato le strategie. Abbiamo una panoramica di giocatori su cui stiamo facendo delle valutazioni.
IL MODELLO CAGLIARI
“Il Presidente Giulini ha voluto una riorganizzazione societaria innovativa dividendo tra Area Sportiva, Area Business e Media e Area Corporate, mettendo a capo di queste tre figure di riferimento. Tutte le decisioni e le attivitĂ vengono condivise. Per quanto riguarda la filosofia dell’area tecnica c’è la volontĂ di costruire un gruppo di lavoro che possa durare nel tempo, mixando esperienza e gioventĂą. I giovani cerchiamo di reperirli dal mercato, ma anche di costruirli al nostro interno, infatti ci sono ragazzi che hanno fatto il percorso nel settore giovanile che sono arrivati in Prima Squadra”.Â
RECORD DI ABBONAMENTI
 “Il nostro pubblico ci è sempre stato vicino, poi c’è stata quella che io chiamo “la magia dei Play-Off”, dove abbiamo sempre giocato in stadi esauriti. Sappiamo che i tifosi sardi hanno grande passione, senso di appartenenza e voglia di competere ed essere parte integrante di qualcosa che appartiene a tutto il popolo sardo e la risposta l’abbiamo avuta nel grande numero di abbonamenti di questa stagione, oltre 13.400. Giocheremo ogni gara con lo stadio sold-out e questo è un ponto di forza che dobbiamo sfruttare per raggiungere il nostro obiettivo, che è la salvezza”.