INTERVISTA 🎙

INTERVISTA 🎙

Fabio Pisacane è intervenuto all’interno della trasmissione “Il Cagliari in diretta”, in onda su Radiolina e Videolina. Di seguito un estratto delle sue parole.

MAI MOLLARE
“Da quando sono entrato in Primavera abbiamo cercato di infondere nei ragazzi la mentalità che mi ha sempre contraddistinto da calciatore: passione, impegno, perseveranza, sacrificio. Una squadra guerriera, che non deve mollare mai: tante partite le abbiamo riprese proprio perché volevamo farlo a tutti i costi e così siamo arrivati alla salvezza”.

UNA VITTORIA MEMORABILE
“Uno dei momenti più belli di questi due mesi? Senza dubbio la gara in casa contro la Juventus: all’82’ eravamo sotto per due reti a tre. Vedevamo i ragazzi sulle gambe, venivano da una serie di risultati negativi. Dovevano rialzarsi subito, nulla era ancora perduto, dovevamo crederci: in pochi minuti siamo riusciti a ribaltarla completamente facendo quattro gol, anche se uno è stato annullato. Si sono superati, è finita 5-2”.

DAL CAMPO ALLA PANCHINA
“Da calciatore preferivo quegli allenatori che instauravano un rapporto umano con la squadra, a maggior ragione ora che sono dall’altra parte: credo che il confronto sia essenziale, ti senti responsabile della crescita dei ragazzi. Se in questi due mesi abbiamo raggiunto la salvezza è anche perché siamo riusciti ad entrare in ognuno di loro: i giovani, ancora di più rispetto ai grandi, non vanno mai illusi”.

LA GARA CONTRO IL COSENZA
“Stando nello staff di mister Liverani avevo visto Dossena lavorare in allenamento. Un vero lottatore. Non giocava, cercavo di sostenerlo anche perché nella sua storia ci riedevo la mia: anche lui come me arrivava da Avellino, da una categoria inferiore, e per questo doveva dimostrare di meritare la maglia del Cagliari. Nella gara contro il Cosenza abbiamo pensato che avrebbe potuto fare al caso nostro, quello doveva essere il match in cui liberare la testa. È andata bene”.

LA SPINTA DEI TIFOSI
“Quando è arrivato mister Ranieri lo stato d’animo è cambiato, nell’ambiente come nella squadra. Dopo il quinto posto, è arrivata una vittoria contro il Venezia, quella in rimonta contro il Parma all’Unipol Domus. Anche al Tardini ci saranno tanti tifosi del Cagliari: sentirli vicini è importantissimo, specie in partite come questa. Sarà una spinta in più”.