
INTERVISTA 🎙️
“Andare in A con il Cagliari sarebbe molto di più un sogno, sarebbe un onore per me”, così Antoine Makoumbou a “Il Corriere dello Sport". Il centrocampista rossoblù ha rilasciato un’intervista al quotidiano in edicola oggi, di seguito un estratto delle sue parole.
ADATTARSI AL CALCIO ITALIANO
“Inizialmente non mi aspettavo di giocare così tante gare da titolare. Questo campionato mi ha colpito sia l’aspetto tattico che fisico, si lavora parecchio su entrambi. Mi sono pian piano ambientato”.
CONTINUARE A CRESCERE
“Non voglio mettermi dei limiti perché credo di avere ancora molti miglioramenti da fare. Apprendo tutti i giorni qualcosa di nuovo, mi serve per crescere. Play o mezz’ala? Mi adatto alle esigenze della squadra, in base alle indicazioni di mister Ranieri”.
RIALZARSI SEMPRE
“Il mio errore a Bari? Ci sono rimasto male soprattutto perché vedo quanto i nostri tifosi siano attaccati alla squadra. Per me è stato un dispiacere doppio, quella partita era ormai vinta e non avevo avuto esperienze in situazioni come questa. Ho avuto qualche giornata per metabolizzare, poi ho reagito con due match fatti bene”.
IL RAPPORTO CON CAGLIARI
“Cagliari per me è l’affetto della gente, il caffè con gli amici della squadra, lo shopping, la spiaggia del Poetto, l’entusiasmo di chi vive di calcio, l’amore per il Club. Sono rimasto molto impressionato dall’accoglienza”.
LA TRASFERTA DI BRESCIA
“Ora ci aspetta il Brescia: dovremo essere bravi a trovare i gol che ci stanno mancando. Siamo ambiziosi e faremo i conti solo alla fine del campionato: proveremo ad agganciare il secondo posto perché nel calcio tutto è possibile”.