
INTERVISTA 🎙️
Ospite della trasmissione “Videolina Sport”, il Responsabile sanitario del Cagliari Calcio, Marco Scorcu, ha fatto il punto sulla situazione inerente gli infortuni occorsi ai rossoblù in questa stagione e sull’iter verso il recupero di buona parte della rosa.
MANCOSU E PAVOLETTI
“Marco è recuperato pienamente, deve mettere minuti nelle gambe e quindi va gestito a livello di minutaggio. A Venezia è uscito solamente perché non può ancora giocare i novanta minuti. Leonardo è rientrato, è clinicamente guarito, abbiamo condiviso con mister e calciatore il fatto che venisse con noi a Venezia e potesse entrare in campo negli ultimissimi scampoli finali in caso di bisogno, come poi è successo”.
LA GESTIONE DEL RECUPERO
“Quando un ragazzo rientra significa che è stato fatto il massimo per recuperarlo al meglio e più in fretta possibile. Ci può stare che talvolta si rischi qualcosa in più se necessario, ma dal punto di vista medico si pondera ogni aspetto e si va vicini alla sicurezza che non ci siano ricadute o complicazioni, anche se il 100% di tranquillità non potrà mai esserci. Da un punto di vista psicologico, il fatto che si torni in gruppo magari anche senza poter scendere in campo aiuta tantissimo. Nel nostro caso era importante far respirare nuovamente a Pavoletti e Deiola l’atmosfera della partita, per loro e per il gruppo essendo due elementi molto importanti in campo e fuori”.
VERSO IL RIENTRO
“Pavoletti mercoledì avrà più allenamenti e minuti nelle gambe, così come Deiola e Di Pardo. Nandez ha fatto anche oggi un allenamento di spessore e contiamo di averlo con noi. Per Falco se ne parlerà verosimilmente a Brescia, mentre Viola è leggermente più in ritardo rispetto agli altri”.
LA MARCIA DI ROG
“Marko ha conosciuto due episodi molto sfortunati nella sua carriera nell’arco di un anno e mezzo, soprattutto il secondo che si è complicato in occasione del suo intervento. In questa stagione poi una forte contusione non semplice da superare. Ora sta bene, sabato ha giocato tutta la partita su buoni livelli di prestazione, insomma ha solo bisogno di acquisire minutaggio con continuità”.
RISCHI DEL MESTIERE
“Parliamo soprattutto di professionisti, sanno che infortunarsi fa parte del gioco e quindi lavorare per riprendere è una fatica che rientra nei vari aspetti del lavoro di calciatore ai massimi livelli”.
LA GUIDA DI RANIERI
“Ha grande esperienza, conosce benissimo il calcio, ha personalità e carisma da vendere. La sua capacità di preparare le partite non ha bisogno di presentazioni, così come conosce perfettamente gli avversari e le prerogative su cui lavorare per farsi trovare pronti”.