Carta: “Abbiamo grandi margini di crescita”

Carta: “Abbiamo grandi margini di crescita”

Il Direttore sportivo rossoblù Pierluigi Carta è stato ospite della trasmissione “Videolina Sport”. Ecco un estratto del suo intervento.

UNA BUONA PRESTAZIONE
“Rivedere le immagini della gara odierna fa male. Volevamo dare continuità ai risultati dopo il secondo tempo contro la Spezia e la grande prestazione a Verona, avevamo preparato la partita per dare un segnale forte ed effettivamente così è stato per ampi tratti della gara. La squadra ha dato tutto, poi contro certi avversari gli errori si pagano: ma voglio guardare la prestazione, l'approccio e la gestione della gara. Sapevamo di poter far bene, l'abbiamo dimostrato”.

IL PERCORSO DI CRESCITA
“Non dobbiamo essere schiavi del risultato, ma essere bravi a ottenerlo abbinato alla prestazione. Quello di oggi non era un esame di maturità, ma una tappa che ci deve dare indicazioni su come migliorare. La squadra ha dimostrato i propri valori, è cresciuta, affrontando un avversario forte come l'Inter col piglio giusto, quasi alla pari: il loro gol è arrivato infatti solo al 77'. Abbiamo saputo soffrire, siamo rimasti in partita, dobbiamo sicuramente migliorarci sulla lettura di certi momenti della agra e sulla percezione del rischio: su questi aspetti dobbiamo essere più squadra per ottimizzare il lavoro che facciamo in settimana in preparazione delle gare. Ci si arriva dando ancora più valore alla cura dei dettagli”.

DI FRANCESCO E LA RICETTA DEL LAVORO
“Il mister sta dimostrando di sapersi anche adattare alle situazioni. Oggi ha valutato che era necessario coprire meglio le ampiezze e avere ancor più garanzie sui duelli aerei in area e pertanto ha deciso di cambiare a 20’ dalla fine; penso sia stata una scelta giusta, non è stato certo il cambio di modulo a compromettere il risultato. È venuto qui sapendo di poter dare tanto e lo sta facendo. Ci siamo proposti di ringiovanire la rosa, infondendo una nuova una mentalità e una chiara identità. Alla base di tutto, un grande lavoro”

IL VALORE DEI GIOVANI
Che valutazione hanno oggi Carboni e Walukiewicz? Sotto l’aspetto economico la loro valutazione in questo momento non sarebbe attendibile. Mi piace sottolineare invece il segnale che è stato voluto dare all’ambiente lanciandoli: da questo punto di vista il loro valore è davvero fortissimo. Penso che ciò sia la cartina tornasole di quella che è stata la nostra intenzione a inizio anno, un segnale forte della strada che abbiamo scelto: un cammino che potevamo intraprendere solo con un mister come Di Francesco, che da subito ha mostrato grande sintonia e unità di intenti con il Club".

DOPPIO IMPEGNO RAVVICINATO
“Ci aspettano due partite contro avversarie organizzate ed attrezzate sotto ogni punto di vista, Parma e Udinese. L'obiettivo è dare continuità alla prestazione e all'approccio alla gara. Dobbiamo essere bravi a replicare in campionato quel che facciamo durante la settimana”.

BASI SOLIDE E MARGINI DI MIGLIORAMENTO
“Aspettiamo di giocare le quattro partite prima dell'inizio del mercato per fare le nostre valutazioni. La rosa è competitiva, la base solida. Abbiamo intrapreso un nuovo percorso, siamo convinti di avere innestato gli elementi giusti già ad inizio anno. Qualcosa in ingresso dovrà essere fatto, ma è ancora prematuro dire dove dover intervenire. La classifica non influirà nelle nostre scelte, che dovranno essere razionali, non legate al momento. Vogliamo costruire una identità forte, sono convinto che la squadra abbia enormi margini di miglioramento. Mi riallaccio però a quanto affermato qualche tempo fa dal Presidente Giulini: dobbiamo evitare i voli pindarici, viviamo in un clima di grande incertezza a causa del Covid, l'aspetto economico non può essere messo in secondo piano”.

RICORDANDO AMEDEO BALDIZZONE
“Ha indossato la maglia del Cagliari nella stagione 1981-82, lo ricordiamo in maniera forte; alla sua famiglia vanno le nostre condoglianze”.